Ottobre 2024 – Una proposta di pace globale in 12 punti, volta a stabilire una pace perpetua tra Russia e Ucraina, è stata approvata da un team internazionale di sostenitori della pace al recente vertice BRICS. Il piano, redatto da esponenti di dieci paesi dell’Associazione Gandhiana per l’Armonia Mondiale GGHA, mira a creare una soluzione duratura al conflitto, concentrandosi su valori culturali e spirituali condivisi e su un quadro per la convivenza pacifica.
Sviluppata da 21 attivisti per la pace, tra cui Noam Chomsky, Mairead Corrigan e altri provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti, la proposta promuove una struttura federalista e democratica per garantire i diritti umani in entrambi i paesi. Questo approccio visionario è stato presentato come modello al raduno dei BRICS, sostenendo la cooperazione e l’azione collettiva per la pace.
Gli elementi principali del piano sono:
1. Uno status neutrale : L’Ucraina manterrebbe uno status neutrale al di fuori della NATO, il che ridurrebbe le minacce alla sicurezza della Russia, con quest’ultima che accetterebbe anche di limitare le sue alleanze militari.
2. Denazificazione e riforme culturali : Entrambi i paesi si impegnano a sradicare l’estremismo, vietando anche la russofobia e il nazismo, attraverso riforme dell’istruzione e dei media.
3. Istituzioni di pace e sicurezza : La creazione di istituzioni comuni per la pace è al centro del piano. Questi includono un dipartimento di pace all’interno del ministero degli Esteri di ciascun paese, un’accademia di scienze della pace e un centro per un’intelligenza artificiale sicura, la cui missione è incoraggiare la fiducia e garantire la trasparenza nelle relazioni diplomatiche.
4. Condivisione delle risorse e ripristino economico : Il ripristino delle infrastrutture dell'Ucraina sarebbe facilitato da un “Piano Marshall” internazionale sostenuto dai paesi BRICS e aperto all'UE e agli Stati Uniti. Inoltre, si propone di condividere la gestione delle risorse nei territori contesi, incoraggiando la cooperazione nei settori imprenditoriale, educativo e culturale.
5. Unità ortodossa e connessione spirituale : Riconoscendo il patrimonio spirituale comune dell'Ortodossia, la proposta mira a costruire ponti attraverso l'unità religiosa e culturale, evidenziando un fondamento storico che può servire da pilastro per la pace.
Entro gennaio 2025, dopo la ratifica del piano da parte delle due nazioni, l’accordo di pace prevede un cessate il fuoco immediato, il ritiro delle forze militari dalla linea del fronte e la cessazione delle consegne di armi. Sotto gli auspici delle Nazioni Unite, il piano prevede un approccio graduale alla pace, la creazione di una zona cuscinetto smilitarizzata e la priorità degli aiuti umanitari e degli sforzi di ricostruzione.
Leo Semashko, cofondatore della GGHA, ha sottolineato la perdurante attualità del piano, citando la sua ispirazione dalle filosofie di Immanuel Kant e Johan Galtung sulla pace. Ha sottolineato che l'iniziativa è un'opportunità per andare oltre le soluzioni temporanee e promuovere una cultura duratura di pace e di rispetto reciproco tra le due nazioni.
Si prega di consultare il servizio media TRANSCEND per il testo completo intitolato “Piano di pace perpetuo per la guerra Russia-Ucraina”. (Piano di pace perpetuo per la guerra Russia-Ucraina)
Traduzione dall'inglese, Evelyn Tischer
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