Due uomini condannati per aver alterato la scena del crimine di una morte per overdose nel Morbihan

Lunedì 18 novembre 2024 due uomini sono comparsi davanti al tribunale di Lorient (Morbihan) per omicidio colposo e alterazione della scena del crimine. Avevano infatti trasportato il corpo di un tossicodipendente morto per overdose di eroina a casa del suo spacciatore a Moréac. La sera del 9 settembre 2023, quest’ultimo, soprannominato Castore, aveva condiviso della droga con un suo cliente che, in condizioni di salute fragili, era morto nella notte.

Scoprendo al mattino il corpo senza vita sul suo divano, il commerciante, anziché chiamare i soccorsi, ha chiamato un amico. Avevano aspettato fino al calare della notte per mettere il corpo nella sua macchina, distante diversi chilometri.

Se l’indagine della gendarmeria aveva inizialmente concluso che si trattava di suicidio, la mobilitazione della famiglia della vittima – che in primavera aveva addirittura condotto una spedizione punitiva che aveva portato alla condanna di quattro dei suoi membri – aveva portato all’apertura di un procedimento giudiziario.

€ 188.000 per danni vari

Lunedì 25 novembre 2024 il tribunale ha condannato il commerciante, un impiegato dell’industria alimentare di 40 anni con precedenti penali puliti, a tre anni di carcere, due dei quali sospesi in libertà vigilata. Il suo compagno, 38 anni, riceve una pena sospesa di otto mesi.

Il tribunale, inoltre, impone al quarantenne di risarcire le sole parti civili perché la vittima faceva uso di eroina e alcol, di cui conosceva gli effetti sulla salute . Le perdite emotive, morali ed economiche imputate alla famiglia della vittima ammontano complessivamente a 188.000 euro.