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Emirates conferma l'omicidio del rabbino israelo-moldovo, arrestati tutti e tre i responsabili

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Il governo israeliano ha definito questo omicidio “antisemita”, anche se le circostanze della morte del rabbino rimangono estremamente poco chiare, anche nei media israeliani.

Domenica gli Emirati Arabi Uniti hanno confermato l'uccisione di un rabbino israelo-moldovo nel paese, descritto come“antisemita” da Israele, annunciando l'arresto degli autori del reato. Il corpo di Tzvi Kogan, 28 anni, scomparso da giovedì negli Emirati dove aveva sede, è stato ritrovato senza vita domenica dalle autorità degli Emirati, suscitando indignazione in Israele.

“Le autorità degli Emirati hanno arrestato a tempo di record i tre autori dell'omicidio di Zvi Kogan, cittadino moldavo secondo i suoi documenti d'identità al momento del suo ingresso negli Emirati Arabi Uniti, dove risiedeva”ha indicato il Ministero degli Interni degli Emirati in un comunicato stampa diffuso dall'agenzia nazionale Wam. UN “Una squadra specializzata di ricerca e investigazione è stata rapidamente riunita” dopo l'annuncio della sua scomparsa, leader “al ritrovamento del corpo della vittima, all’identificazione e all’arresto dei responsabili”ha continuato il ministero. “I dettagli dell'accaduto verranno resi noti alla fine delle indagini”ha chiarito.

Ultra-ortodosso

Anche il Paese del Golfo, che ha normalizzato le relazioni con Israele nel 2020, si è detto determinato “rispondere con fermezza a qualsiasi tentativo di minare la sicurezza e la stabilità” del paese.

Il governo israeliano aveva già denunciato “un atto atroce di terrorismo antisemita”specificandolo “Lo Stato di Israele utilizzerà tutti i mezzi a sua disposizione per garantire che sia fatta giustizia e che i responsabili della sua morte siano ritenuti responsabili”.

Sposato da sei mesi secondo i media israeliani, il rabbino Tzvi Kogan era un emissario di Chabad Lubavitch, un movimento chassidico ultra-ortodosso con un impegno missionario globale volto a rafforzare l'identità ebraica e ad avvicinare gli ebrei alla loro fede. Un funzionario del ministero degli Esteri israeliano ha detto che spera che i resti vengano rimpatriati lunedì per la sepoltura in Israele.

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