Una rapina rapida e redditizia. Un tesoro di gioielli stimato in diversi milioni di euro è stato rubato giovedì da un museo d'arte sacra a Paray-le-Monial (Saône-et-Loire).
I rapinatori sono arrivati in moto intorno alle 16 al museo Hieron. Tre di loro sono entrati con i caschi, nello stabilimento aperto al pubblico, il quarto vigilava all'esterno, ha spiegato il sindaco della località Jean-Marc Nesme.
Dopo aver sparato, si sono diretti verso il pezzo forte del museo, “Via Vitae” (1904) dell'orafo parigino Joseph Chaumet, che racconta la vita di Gesù. Classificato tesoro nazionale dal Ministero della Cultura, secondo il sindaco è stimato tra i 5 ei 7 milioni di euro.
Ne rubarono le statuette d'oro e d'avorio, nonché le decorazioni di smeraldi, dopo aver segato con una motosega le finestre blindate che proteggevano l'opera alta quasi tre metri. Hanno anche segato parte della base in marmo.
I rapinatori sono fuggiti in moto, lanciando chiodi sulla strada, neutralizzando così due veicoli della gendarmeria che erano alle loro calcagna, segno che l'operazione era preparata, ha detto la gendarmeria.
Personale “traumatizzato”.
“È una grande perdita per Paray-le-Monial e per il patrimonio nazionale”, ha lamentato Jean-Marc Nesme, rammaricandosi che questo tesoro sia stato “saccheggiato”.
Al momento della rapina al piano terra del museo erano presenti una ventina di visitatori, oltre al personale, ormai “traumatizzato”, racconta il sindaco. Sono riusciti a scappare e alcuni si sono rifugiati in una casa vicina.
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Il Musée du Hieron è uno dei più antichi musei francesi d'arte sacra. Era già stato vittima di un furto con scasso nel 2017, in cui furono rubate due corone Romay dell'orafo Paul Brunet, nonché di un tentativo di furto con scasso nel settembre 2022.
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