Vincent Nicolas è un surfista. Inizialmente venditore nella stampa scritta, in particolare presso “Sud Ouest”, ammette di essere diventato rapidamente sensibile alla questione ambientale lavorando in mezzo all'oceano. La lotta contro l'inquinamento acquatico, il riciclaggio e il riscaldamento globale sono tutte preoccupazioni che lo motivano a cambiare percorso professionale e a spostarsi verso le energie rinnovabili.
Verso il solare, all'inizio dello sviluppo del fotovoltaico. “Molte aziende stavano nascendo in questo campo, mi sono ispirato a ciò che veniva fatto in Germania e ho portato la mia esperienza sul mercato globale per creare Soltea”, ricorda.
Siamo nel 2008. Ben presto sceglie di privilegiare il mercato professionale piuttosto che le installazioni nelle abitazioni private. In particolare il settore agricolo. “Per molti agricoltori, l’energia solare equipaggia i loro strumenti di lavoro e permette loro di autofinanziare il proprio edificio. Si fidano di noi”, riconosce Vincent Nicolas. Oggi le attività agricole costituiscono gran parte della sua attività, ma Soltea si interessa anche ad aziende del settore commerciale e industriale.
Elettroni verdi
Di fronte alla concorrenza, si distingue offrendo ai propri clienti un’offerta di decarbonizzazione globale, piuttosto che semplici apparecchiature solari. Concretamente si sta cercando di capire come sfruttare e consumare l'elettricità prodotta in un cortocircuito, invece di distribuirla a un fornitore di energia elettrica tramite un contratto con obbligo di acquisto.
“La cosa principale è conoscere a monte le corrette misurazioni del consumo di elettricità e di energia dell’azienda e vedere, nel suo approccio CSR, come dotare, ad esempio, il suo parcheggio di terminali elettrici per il suo personale e incoraggiare le persone ad avere un veicolo elettrico o tende fotovoltaiche. L’idea è quella di produrre e utilizzare gli elettroni verdi sul posto anziché venderli”, spiega il fondatore di Soltea.
L'approccio è attraente. Tanto da attirare l'attenzione del gruppo Butagaz e diventarne la prima filiale solare nel 2021. In sedici anni, Soltea ha realizzato più di 2.000 installazioni e il suo fatturato supererà i 20 milioni di euro nel 2024.
Ristretta nella sua sede storica di Bidart, prevede di espandersi, con i suoi quaranta dipendenti, a Hastingues, in un edificio di 2.500 m², di cui 1.700 m² dedicati alla logistica. “Siamo in piena crescita, dobbiamo controllarla e assicurarla per fare un nuovo passo”, dice con cautela Vincent Nicolas.
A Biarritz, il 10 dicembre
Organizzati da “Sud Ouest”, dalla Banque Populaire e dalla Regione Nouvelle-Aquitaine, in partenariato con Pouey International, i Neo Aquitaine Economy Awards premiano le aziende di successo del nostro territorio. Martedì 10 dicembre, al Centro Congressi di Biarritz, scoprite le dinamiche delle imprese dei Pirenei Atlantici con la serata di premiazione. Per non perdervi nulla degli Economy Awards, andate su www.prix-eco-neoaquitains.fr
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