A causa dell'incidente, Mila, una passeggera dell'auto colpita, ha perso il suo bambino nonostante fosse incinta di sei mesi e mezzo al momento della tragedia.
Mourad Battikh, avvocato di diverse parti civili, è ora alla sbarra. Da diversi minuti attacca lo status di “feto”, attribuito al bambino.
All'epoca gli esperti stimarono che il bambino fosse nato “vitale” ma non “vivo”. Non è quindi considerato una persona giuridica. Ciò spiega perché Pierre Palmade sia ora processato per “lesioni involontarie” e non per “omicidio colposo”.
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