Due anni dopo Roger Federer, Rafael Nadal, questo mercoledì 20 novembre a Malaga, è diventato il secondo membro dei “Big 3” del tennis a mettere via per sempre le sue racchette. Al termine di una doppietta decisiva, la Spagna ha perso nei quarti di finale di Coppa Davis contro l’Olanda.
Un’emozione palpabile. Mercoledì sera la Spagna è stata eliminata nei quarti di finale di Coppa Davis contro l’Olanda. Una sconfitta definitiva che ha segnato ufficialmente il ritiro del campione internazionale Rafael Nadal.
In questa occasione si è tenuta una cerimonia tributo per onorare l’intera carriera dello spagnolo. Se “non fosse finita come tutti avremmo voluto”, Rafael Nadal ha dichiarato “mi sento così fortunato”, durante un discorso venato di forte emozione dopo più di vent’anni di carriera.
“Non mi avete mai deluso, avete fatto in modo che rimanessi con i piedi per terra, parto con tranquillità”, ha aggiunto rivolgendosi alla sua famiglia e in particolare a suo zio e allenatore di lunga data Toni Nadal.
“Ho perso la mia prima partita di Coppa Davis” nel 2004, “Ho appena perso la mia ultima partita. Il cerchio si chiude”, ha concluso il campione la cui carriera è stata segnata da numerosi infortuni.
Allo stesso tempo, il campione ha ricevuto tramite video le congratulazioni dell’élite del tennis e dello sport mondiale: Serena Williams, Andres Iniesta, Roger Federer, David Beckham, Novak Djokovic e Andy Murray.
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