Mohammed Hassar ha negato di aver voluto uccidere i suoi figli. Ha affermato di aver ferito Faissal intervenendo in una rissa. Secondo la sua versione dei fatti, avrebbe “pugnalato” il figlio con una coltellata alla schiena per spaventarlo e mettere fine alla discussione. Ad agosto, aveva affermato di aver agito per legittima difesa, quando suo figlio Bilal avrebbe tentato di pugnalarlo.
La giuria, tuttavia, non ha seguito queste argomentazioni e ha dichiarato il settantenne colpevole dell’omicidio di Bilal Hassar con sette voti contro cinque. La Corte ha quindi dato ragione alla maggioranza. La giuria ha giustificato la sua decisione sottolineando che Mohammed Hassar aveva l’intenzione di uccidere suo figlio e non era in stato di legittima difesa quando ha pugnalato a morte Bilal.
I giurati hanno anche ritenuto Mohammed Hassar colpevole di aver tentato di uccidere suo figlio Faïssal Hassar.
Uno dei figli dell’imputato, minorenne, aveva denunciato la legge dell’omertà che regna in famiglia e l’influenza del padre.
Il dibattito sulla condanna da infliggere a Mohammed Hassar si svolgerà questo martedì a fine giornata. La sosta è prevista in prima serata.
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