Il rifugio per gatti di Villefranche vedrà presto la luce

Quando vedrà la luce il rifugio per gatti a Villefranche? Funzionari eletti del comune e della comunità Ouest Aveyron stanno attualmente lavorando al dossier. Nelle prossime settimane è previsto un convegno, con tutti i sindaci dell'intercomune, per discutere di questo tema e presentare il progetto, che dovrebbe essere inaugurato nel 2025.

Un problema nei villaggi

“Ci rendiamo conto che il problema principale degli animali randagi riguarda i gatti piuttosto che i cani”, indica Michel Delpech, presidente dell'OAC. “Sterilizzare costa ai comuni. Questo futuro rifugio è uno strumento essenziale per la regione, perché la gestione dei gatti è un vero vincolo. Stiamo sviluppando un modello che possa portare benefici a tutti i comuni”.
“A Villefranche ci sono molti gatti in città ed è importante poterli accogliere”, aggiunge il sindaco Jean-Sébastien Orcibal. “Pensavamo di essere gli unici, ma nei villaggi è un vero problema”. I sindaci della regione hanno confermato all'unanimità il problema della gestione dei gatti randagi nelle campagne.

“Dobbiamo assumerci la responsabilità a livello locale”

Questo futuro rifugio sarà installato su un terreno vicino alla fiera. L'edificio sarà dotato di 6 gabbie per ospitare i cani, come avviene oggi. Un allevamento aumenterà notevolmente il numero di posti, fino a 120 gabbie. Le norme sanitarie lo richiedono, ci saranno diversi spazi compartimentati, una sala veterinaria per le cure, box di isolamento in caso di malattia.
“Oggi i gatti che riceviamo con urgenza vengono inviati alla SPA di Millau” aggiunge il sindaco di Villefranche. “Dobbiamo assumerci la responsabilità a livello locale”. Nella prossima riunione dei sindaci si affronterà la questione dei costi e del finanziamento. Una volta completato il progetto, si aprirà un mercato per trovare il fornitore di servizi che interverrà per gestire il rifugio.