DayFR Italian

Grafico del giorno – OIL (19/11/2024)

-

Ieri i prezzi del petrolio sono aumentati di oltre il 3%, con il Brent a 73,12 dollari e il WTI a 69,16 dollari, principalmente a causa di significative interruzioni dell’offerta e dell’escalation delle tensioni geopolitiche. L’immediata reazione del mercato è seguita all’annuncio della chiusura completa della produzione nel giacimento norvegese di Johan Sverdrup, il più grande giacimento petrolifero dell’Europa occidentale che produce 755.000 barili al giorno, a causa di un’interruzione della corrente elettrica sulla terraferma.

Inoltre, il giacimento petrolifero di Tengiz, gestito da Chevron, in Kazakistan, ha ridotto la produzione del 28-30% a causa di lavori di manutenzione su una caldaia di recupero, con riparazioni che dovrebbero continuare fino al 23 novembre. Queste interruzioni combinate hanno ridotto temporaneamente l’offerta globale di quasi un milione di barili al giorno.

Le raffinerie della costa del Golfo degli Stati Uniti operano attualmente ai ritmi stagionali più alti degli ultimi tre decenni, trasformando 9,31 milioni di barili al giorno. L’aumento dell’attività è guidato dalla forte domanda di prodotti provenienti dal Messico e dal Brasile, con le esportazioni di prodotti statunitensi che dovrebbero raggiungere i 2,96 milioni di barili al giorno questo mese, il livello più alto in sette anni. La forte domanda di esportazioni ha spinto i margini di raffinazione (margine di crack 3-2-1) ai livelli più alti da agosto.

Il mercato sta anche reagendo alle crescenti tensioni nel conflitto Russia-Ucraina, con l’amministrazione Biden che ha autorizzato l’Ucraina a utilizzare armi di fabbricazione statunitense per effettuare attacchi profondi in Russia. Questo sviluppo ha introdotto un ulteriore premio per il rischio geopolitico sui prezzi del petrolio, in particolare dopo il più grande attacco aereo russo sull’Ucraina in quasi tre mesi.

Nel frattempo, le principali compagnie petrolifere tra cui BP, Shell ed Equinor si stanno concentrando nuovamente sugli investimenti tradizionali nel petrolio e nel gas, ridimensionando i loro piani di transizione energetica a causa delle preoccupazioni sulla redditività delle energie rinnovabili. Il cambiamento strategico arriva quando l’AIE prevede il picco della domanda di petrolio entro la fine del decennio e un potenziale surplus di offerta di un milione di barili al giorno entro il 2025.

La struttura del mercato WTI è entrata in contango per la prima volta da febbraio 2024 prima della scadenza del contratto di dicembre, indicando preoccupazioni di eccesso a breve termine nonostante le attuali interruzioni dell’offerta. Questo sviluppo tecnico, combinato con un ampliamento dello spread Brent-WTI, suggerisce la complessità del mercato di fondo poiché i trader bilanciano i vincoli immediati dell’offerta con le incertezze della domanda a lungo termine.

OLIO (intervallo D1)

Il petrolio viene scambiato vicino alla resistenza chiave al livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6%. L’RSI mostra una graduale divergenza rialzista, con il MACD che si restringe verso un potenziale segnale di acquisto. I rialzisti puntano a testare nuovamente la SMA a 50 giorni a 74,04$, mentre i ribassisti si concentrano sui minimi di settembre. Fonte: xStation

“Questo contenuto è una comunicazione di marketing ai sensi dell’articolo 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014 sui mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92/CE e la direttiva 2011/61/UE (MiFID II) La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o un’informazione che raccomanda o suggerisce una strategia di investimento ai sensi del Regolamento (UE) n. 596/ 2014 sugli abusi di mercato (Market Abuse Regolamento) e che abroga la Direttiva 2003/6/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio e le Direttive 2003/124/CE, 2003/125/CE e 2004/72/CE della Commissione e Commissione Delegata Regolamento (UE) 2016/958 del 9 marzo 2016 che integra il regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli standard tecnici di regolamentazione relativi alle modalità tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggerire una strategia di investimento e per la divulgazione di interessi particolari o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altro consiglio, anche nel campo della consulenza in materia di investimenti, ai sensi dell’articolo L321-1 del Codice monetario e finanziario. Tutte le informazioni, analisi e formazione fornite sono fornite solo a scopo informativo e non devono essere interpretate come un consiglio, una raccomandazione, una sollecitazione all’investimento o un invito ad acquistare o vendere prodotti finanziari. XTB non può essere ritenuta responsabile dell’uso che ne viene fatto e delle conseguenze che ne derivano, restando l’investitore finale l’unico decisore in merito alla posizione assunta sul proprio conto di trading XTB. Qualsiasi utilizzo delle informazioni citate, e al riguardo qualsiasi decisione presa in relazione ad un eventuale acquisto o vendita di CFD, è di esclusiva responsabilità dell’investitore finale. È severamente vietato riprodurre o distribuire tutte o parte di queste informazioni per scopi commerciali o privati. Le performance passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri e chiunque agisca sulla base di tali informazioni lo fa interamente a proprio rischio. I CFD sono strumenti complessi e comportano un elevato rischio di rapida perdita di capitale a causa della leva finanziaria. Il 74% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Devi assicurarti di comprendere come funzionano i CFD e di poterti permettere di correre il probabile rischio di perdere i tuoi soldi. Con il Conto a Rischio Limitato il rischio di perdite è limitato al capitale investito.”


Swiss

Related News :