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Godefroid 2024: la onlus Cheveux au Vent vince anche il Premio del Pubblico

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Doppio onore per l’associazione no-profit Cheveux aux Vents, questo sabato sera a Libramont. Questa associazione, che propone passeggiate in bicicletta per persone a mobilità ridotta, ha vinto il Godefroid social e il Godefroid du Public. Nel corso della serata sono state presentate 7 statuette.


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I premi Godefroid 2024 sono stati consegnati questo sabato sera alla Halle aux Foires di Libramont. Celebrano i talenti lussemburghesi in 6 categorie: cultura, innovazione, economia, gioventù, sociale e sport. Il pubblico ha votato online.

I vincitori del 2024 sono:

  • Cultura Godefroid: scultore Xavier Embise (Nassogne)
  • Innovazione Godefroid: MachineSight (Marche-en-Famenne)
  • Godefroid Economy: Misko Consulting Engineers (Bastogne)
  • Godefroid Jeune: il progetto INDA Astoria (Arlon)
  • Godefroid Social: Capelli al vento (Arlon)
  • Godefroid Sport: atleta paralimpica Selma Van Kerm (Wellin)
  • Godefroid del pubblico: Capelli al vento

Cheveux au Vent vince il Godefroid Social e il Public Awards

Momento commovente della serata. Per ritirare il premio, l’organizzazione no-profit Cheveux au vent è salita sul palco insieme a David Kim (nominato nella categoria giovani) per spiegare la loro associazione e i benefici che offre alle persone a mobilità ridotta. Dal 2021, l’organizzazione no-profit Cheveux au Vent, con sede ad Arlon, offre giri in bicicletta condivisi tra copiloti (persone che non possono guidare da sole a causa dell’età, disabilità o malattia) e piloti, parenti o volontari. Con 8 biciclette, l’associazione realizza circa 1.000 uscite all’anno. Lei desidera”offrire una relazione di piacere condiviso, piuttosto che di servizio“, spiega Xavier Bontemps. E l’idea viene emulata da quando sono sorte associazioni sorelle a Bastogne, Aubange, Houffalize e Bertrix.

Le sculture di Xavier Embise sotto i riflettori

La giuria ha deciso tra 3 scultori lussemburghesi. Alla fine è stato Xavier Embise, di Nassogne, a vincere il premio. L’artista si ispira alla natura delle Ardenne per scolpire l’acciaio inossidabile, talvolta combinato con il vetro. Le sue sculture di animali (farfalle, libellule) giocano con la luce e la trasparenza del vetro per aggiungere colore. Ha partecipato a diverse mostre internazionali e attualmente espone alla Space Art Gallery di Redu.

Premiata l’innovazione del mirino

Una PMI con sede a Marche-en-Famenne, MachineSight progetta apparecchiature robotiche che integrano ispezione visiva e intelligenza artificiale per controllare la qualità delle parti prodotte dai propri clienti nel settore siderurgico, aeronautico e farmaceutico. Un mercato di nicchiail che dimostra che si può essere all’avanguardia in un settore, pur rimanendo nella provincia del Lussemburgo“, secondo il governatore e presidente dell’organizzazione no-profit Godefroid, Olivier Schmitz.

Misko Consulting Engineers, Godefroid Economic

Questo è anche il caso dei vincitori della Godefroid Économie, Misko Ingénieurs-Conseils. Fondata nel 2012 a Bastogne, l’azienda è specializzata nella progettazione di edifici sostenibili ad alte prestazioni, e in particolare nello studio energetico degli edifici e delle costruzioni passive. Modella impianti tecnici in 3D e fornisce consulenza su costruzioni o ristrutturazioni. Recentemente ha effettuato il monitoraggio energetico delle questure di Tenneville e Viesalm.

Elogiato il progetto scientifico Astoria degli studenti dell’INDA

Gloria, Antoine, Romain, Valentin, Isayah e Sylvain si sono distinti questa sera. Quando frequentavano la quinta scuola secondaria, questi 6 studenti dell’Institut Notre-Dame di Arlon, forti opzioni scientifiche e matematiche, hanno progettato una lattina trasformata in un’astronave per raccogliere dati atmosferici (pressione, umidità, temperatura). Hanno aggiunto una telecamera per trasmettere le immagini in diretta della discesa, senza wifi, senza 4G, a più di 2.000 metri sul livello del mare. Una prima volta che ha permesso loro di vincere il concorso scientifico “Can Sat Belgium” nel 2023. Questa vittoria ha permesso loro di visitare prestigiosamente il Centro europeo di ricerca e tecnologia spaziale nei Paesi Bassi o lo stabilimento Airbus di Tolosa. “Abbastanza per rendere la scienza molto più concreta“, ammette Antonio.

L’atleta paralimpica Selma Van Kerm riceve il Godefroid Sport

Infine, la 18enne di Wellin Selma van Kerm ha impressionato la giuria con la sua personalità e la speranza che suscita negli atleti. Ha partecipato ai Giochi Paralimpici di Parigi in agosto, dove si è classificata ottavath nei 400 metri nella categoria T37 (emiplegia destra). La giovane ha appena iniziato a studiare economia a Lovanio, dove potrà continuare la sua formazione. Prossimi obiettivi: Mondiali, Europei e ovviamente le Olimpiadi di Los Angeles nel 2028.

Giulia Fohal

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