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Jean Le Cam, decano della flotta, prende il comando della regata… Seguite in diretta la posizione degli skipper

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A bordo di una barca alla deriva (più lenta dei foil), il velista 65enne ha affrontato bene le ultime ore per prendere il comando della classifica provvisoria sabato.

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Télévisions – Redazione sportiva

Pubblicato il 16/11/2024 09:53

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Jean Le Cam ha preso il comando della gara il 16 novembre 2024, per la prima volta dalla partenza sei giorni prima. (ENEOUR LOST/ALEA)

Una grande operazione per “Re Giovanni”. Mentre la flotta si è rafforzata nelle ultime ore, Jean Le Cam (Tutto inizia a Finistère – Armor-Lux), decano di questa decima edizione del Vendée Globe, ha conquistato il primo posto nella classifica provvisoria sabato 16 novembre al mattino. A bordo della sua barca alla deriva, Jean Le Cam scelse, dopo aver superato l'isola di Madeira, un'opzione più a est rispetto al resto della flotta. Una scelta proficua che gli permette nella giornata di sabato di andare in testa e portarsi con un vantaggio di 28,30 miglia sull'italiano Giancarlo Pedote (Prysmian), precedente leader.

Dietro di loro Benjamin Ferré (Monnoyeur – Duo for a job) è in prima linea ed è terzo, a sole 38,47 miglia da Le Cam. Il britannico Sam Goodchild (Vulnerable), secondo venerdì sera, è ora solo sesto, mentre gli skipper di testa fanno rotta verso Capo Verde.

Da venerdì, il “tempo leggero” (l'assenza di vento) si univa alla festa, e rallentava le barche, cercando la minima raffica. Nelle ultime ore ne ha parlato anche Charlie Dalin (Macif), sceso in classifica (25°). “La sfida è uscire velocemente da questa zona, è davvero morbida, quindi spero che inizi presto, dalla nostra parte rispetto agli altri, non dal lato Sud-Est! La flotta è compatta, ho Thomas ( Ruyant) che gioca non lontano, io sono fianco a fianco con Jérémie (Beyou) e Louis (Burton), anche Yoann (Richomme) è proprio accanto, stiamo cercando di districarci”, ha testimoniato lo skipper. Se la mancanza di vento ha impantanato buona parte della flotta, in altre ha comunque avuto successo Manuel Cousin (Coup de Pouce, 33°), che ha firmato la distanza più grande percorsa in 24 ore, o Damien Seguin (Apicil, 5°), che è tornato al livello di Clarisse Crémer (L'Occitane en Provence, 10°).


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