Problemi di consegna, fatture eccessive, servizio clienti “totalmente obsoleto”… In un anno, diverse centinaia di clienti del fornitore di gas di petrolio liquefatto (GPL) si sono avvalsi dei servizi di Olivier Challan Belval.
Si accumulano le nubi per i clienti di Primagaz, fornitore di butano, propano e biogas in bombole o cisterne e GPL. Al punto che il Mediatore energetico ha deciso di rendere pubblica la questione.
Dall’autunno del 2023 i clienti Primagaz sono penalizzati dal cambiamento del sistema informativo di Primagaz, spiega il Mediatore, che stila un lungo elenco di problemi per i quali è stato contattato: “difficoltà di consegna iniziali, mancata attivazione o risoluzione dei contratti, contatori non registrati, assenza di fatture, blocco degli addebiti diretti, area clienti inaccessibile, fatture incomprensibili o eccessive, mancato rimborso dei pagamenti in eccesso, ecc. ».
Diverse centinaia di persone si sono rivolte al Mediatore a causa di una controversia con il proprio fornitore e della difficoltà di contattarlo. “Dal 1° gennaio 2024, più di 500 consumatori si sono rivolti al mio servizio di informazione Energie-Info e 245 hanno richiesto il mio intervento di mediazione”, sottolinea Olivier Challan Belval, mediatore energetico nazionale, in una lettera inviata il 28 ottobre 2024 a Primagaz . Nonostante i miei ripetuti avvisi sui servizi Primagaz, non vedo alcun miglioramento. (…) Mi sembra del tutto anormale che, nonostante la gravità della situazione che persiste, non vengano dedicati mezzi aggiuntivi alla risoluzione di questi problemi, in particolare al rafforzamento del vostro servizio clienti che è chiaramente del tutto obsoleto.
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Risposte che non sono all’altezza delle aspettative
Olivier Challan Belval ha deciso di rendere pubblica questa lettera dopo aver ricevuto, il 12 novembre, una risposta che non ha soddisfatto le sue aspettative. Jan Schouwenaar, amministratore delegato di Primagaz, spiega le ragioni tecniche che hanno causato queste difficoltà – un cambiamento nel software di contabilità e di gestione dei clienti – e sottolinea che anche la sua azienda sta sperimentando, “un impatto finanziario significativo”. Il Mediatore chiede ora alla direzione della Primagaz “rafforzare i mezzi messi in atto affinché tutti i problemi di fatturazione dei suoi clienti siano risolti entro la fine dell’anno, che siano risarciti per le loro perdite e che siano concesse loro agevolazioni di pagamento quando ne hanno bisogno”.
Come la Commissione di regolamentazione dell’energia, il Mediatore ha quindi deciso di fare i nomi delle aziende che non rispettano i loro impegni.
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