La citazione (israeliana) del giorno

“Intendo, con l’aiuto di Dio, guidare una decisione del governo che affermi che il governo di Israele lavorerà con la nuova amministrazione del presidente Trump e con la comunità internazionale per far rispettare la sovranità israeliana sulla Giudea e la Samaria. »

— Bezalel Smotrich, ministro israeliano di estrema destra, promette per il 2025 l’annessione della Cisgiordania occupata in seguito all’elezione di Donald Trump, che ha nominato accaniti sostenitori di Israele a posizioni chiave nella sua prossima amministrazione e nel governo di Benyamin Netanyahu. Pensiamo in particolare a Marco Rubio, nominato Segretario di Stato, Elise Stefanik, nominata ambasciatrice degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite, e Mike Huckabee, nominato ambasciatore degli Stati Uniti in Israele.

PS: Sebbene coloro che sono vicini a Trump abbiano avvertito che Israele non dovrebbe dare per scontato il suo sostegno all’annessione della Cisgiordania, Huckabee, ex governatore dell’Arkansas e ministro battista, sarebbe a favore. “La Cisgiordania non esiste, è Giudea e Samaria. Le colonie non esistono: sono comunità, quartieri, città. L’occupazione non esiste”, ha già detto.

PPS: “Non sono entusiasta delle nomine dei falchi guerrafondai e dei neoconservatori”, ha detto una figura di spicco del movimento Leave Harris a Dearbon, nel Michigan. Tuttavia, lei continua a ritenere che “tutto è preferibile” ai leader dell’amministrazione Biden che “ci hanno portato in una spirale discendente nell’ultimo anno”, secondo le sue confidenze a New York Times.

(Foto AP)