Le inondazioni causate dalla depressione di Dana in Spagna hanno causato danni ingenti a Valencia, nel sud-est del paese, stimati in oltre 20 miliardi di euro, di cui 10 miliardi di perdite per le imprese. Il governo spagnolo ha previsto un piano per ricostruire l'area in tre fasi: rispondere ai bisogni più urgenti, ricostruire le infrastrutture e ristabilire le comunicazioni, e ammodernare le infrastrutture “per adattarle ai cambiamenti climatici e all'industrializzazione”, riferisce Il Paese.
L’attuazione di questo piano richiede una forza lavoro significativa, che manca nella regione. Per questo motivo le imprese di costruzione hanno esortato l'esecutivo spagnolo a invitare gli stranieri, compresi i marocchini, a colmare questa lacuna.
Leggi: Inondazioni in Spagna: peggiora il bilancio per gli MRE
Il presidente del governo, Pedro Sánchez, ha appena emanato un nuovo decreto reale per aiutare le vittime del Dana attraverso diverse misure per un costo totale di 3,77 miliardi di euro. Tra questi figurano l'estensione degli aiuti agli alloggi danneggiati, agevolazioni di rifinanziamento o un anticipo pari al 50% dell'aiuto richiesto. Questo importo si aggiunge ai 10,6 miliardi stanziati la settimana scorsa per le vittime del disastro.
Allo stesso modo, verrà mobilitato un investimento di circa 2,6 miliardi di euro per la ricostruzione di strade, metropolitane e ponti distrutti da Dana, nonché per la riparazione delle infrastrutture danneggiate per il trattamento delle acque reflue.
Related News :