L’Unione europea deve sostenere l’Ucraina “per tutto il tempo necessario”, ha affermato martedì il futuro capo della diplomazia europea, Kaja Kallas.
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“Dobbiamo continuare a lavorare ogni giorno. Oggi, domani e per tutto il tempo necessario e con tutti gli aiuti militari, finanziari e umanitari necessari”, ha dichiarato martedì ai deputati a Bruxelles.
L’ex primo ministro estone è stato nominato a giugno dai 27 capi di Stato e di governo dell’Ue per sostituire lo spagnolo Josep Borrell alla guida della diplomazia europea. Deve ancora ricevere l’approvazione del Parlamento europeo al termine dell’audizione di martedì, ma ci sono pochi dubbi sul via libera degli eurodeputati.
Il 47enne ex leader estone dovrebbe entrare in carica a dicembre. Oltre alle funzioni di capo della diplomazia europea, è stata nominata anche vicepresidente della Commissione europea, come il suo predecessore. Il suo mandato, come quello del resto della Commissione, è di cinque anni.
“Non saranno cinque anni facili”, ha ammesso. “Vedo che intorno a noi si formano coalizioni di autocrati e che minacciano sconvolgimenti geopolitici in atto in tutto il mondo”, ha avvertito i deputati.
“Dobbiamo essere consapevoli che esiste una minaccia e rispondere in modo appropriato con i nostri alleati e partner più stretti senza cedere ai nostri valori”, ha aggiunto.
Alla domanda sul ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, ha insistito sul suo desiderio di incontrare lui e il suo team per “sviluppare politiche comuni”.
“L’UE e gli Stati Uniti sono più forti e più sicuri quando lavorano insieme”, ha sottolineato.
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