Nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 novembre, intorno alle 4.30, è scoppiato un incendio nel cuore del villaggio di Natale di Barcarès, una cittadina di meno di seimila abitanti dei Pirenei orientali.
L'allarme è stato dato tempestivamente dai servizi di tutela del sito di installazione. Sul posto sono poi intervenuti una sessantina di vigili del fuoco per domare le fiamme. Grazie all'intervento del servizio dipartimentale di soccorso e vigili del fuoco (SDIS 66), l'incendio ha potuto essere domato intorno alle ore 7.00. In totale sono stati distrutti dalle fiamme sette chalet di legno, tre box di metallo e quattro camion frigoriferi. SDIS 66 indica che “ l'incendio si estese su una superficie di 3000 m² ».
A seguito di questo evento, l'apertura del Villaggio di Natale, inizialmente prevista per sabato 16 novembre, è stata posticipata. Il municipio comunica alla BV che dovrebbe finalmente aprire i battenti sabato 23 novembre ” a seconda dell'andamento delle indagini “. Ricordiamo che il villaggio di Natale di Barcarès è uno dei più grandi di Francia. Ogni anno accoglie quasi un milione e mezzo di visitatori nei giardini del Lydia, un transatlantico famoso in tutto il mondo. Inoltre, quest'anno festeggia il suo 25° anniversario.
Danni considerevoli
Aspettando ” si prevede un lungo lavoro di sgombero e pulizia per mettere in sicurezza il sito e valutare tutti i danni “. I vigili del fuoco dei Pirenei Orientali precisano inoltre: “ Al momento l'origine dell'incidente resta sconosciuta ed è oggetto di indagini. » È stata aperta un'indagine e i servizi tecnici della Gendarmeria hanno effettuato i primi rilievi sul posto.
Con ogni probabilità l'incendio è scoppiato in seguito all'esplosione di due bombole di gas nel settore ristorazione degli allestimenti temporanei. Al momento non si conoscono le ragioni dell'esplosione. A stabilirli saranno gli inquirenti.
Da parte sua, il Comune crede (debolmente) alla teoria dell'incidente. Sul suo sito afferma che “ le cause dell'incendio sono probabilmente accidentali “. Probabilmente… La sfumatura è intrigante. Semina dubbi.
Varie strade da esplorare
Considerato il numero dei danni che hanno colpito edifici e simboli cattolici, forse c’è motivo di nutrire dei dubbi. Dopo chiese e cimiteri, coloro che inseguono le radici cristiane della Francia hanno trovato un nuovo bersaglio?
In ogni caso, questo incendio è estremamente dannoso per la gente del posto, per gli operatori economici del mercato e per tutti coloro che vedono nella manifestazione, al di là dell'aspetto commerciale, un modo per riportare il Natale al centro del paese. Conclude il municipio: “ È drammatico quello che è successo ».
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