Ben dietro l’orbita di Marte, ad almeno 591 milioni di chilometri dalla Terra, si trova un gigante: Giove. Undici volte il diametro della Terra, 318 volte la sua massa e dotato di 95 lune, il gigante gassoso, quinto pianeta dal Sole, così chiamato in riferimento al re degli dei romani non ha eguali nel Sistema Solare. Sollevando diversi interrogativi, in particolare per quanto riguarda la sua Grande Macchia Rossa, ma anche per quanto riguarda le sue lune, il pianeta è sorvolato dal 2016 dalla sonda Juno della NASA.
Recentemente, durante il suo 66esimo sorvolo del pianeta, il 23 ottobre 2024, la navicella spaziale ci ha regalato nuove incredibili foto di Giove, così come di una delle sue lune: Almathea.
Giove si rivela sotto una nuova luce
Se ti chiedessero, utilizzando pennarelli o matite colorate, di rappresentare Giove, sicuramente lo faresti rotondo, grande, con fasce bianche, gialle e rosse e un cerchio per rappresentare la più grande tempesta del Sistema solare.
In questo modo:
foto di credito: Think_About_Life – SHUTTERSTOCK
Tuttavia, guardando le nuove foto scattate da Giunone nell’ottobre 2024, dovresti aggiungere qualche colore alla tua tavolozza. Guarda invece:
crédit photo : NASA / JPL / SwRI / MSSS / Gerald Eichstädt / Thomas Thomopoulos © CC BY
crédit photo : NASA / JPL / SwRI / MSSS / Gerald Eichstädt / Thomas Thomopoulos ©CC BY
credito fotografico: NASA/SwRI/MSSS
Queste foto, pubblicate sul sito web della missione Juno, non sono le foto originali catturate dalla sonda Juno. Sono stati, infatti, elaborati in modo tale da far risaltare i colori del pianeta da parte di scienziati cittadini.
Catturata anche Almathea, una piccola luna gioviana
Le lune di Giove sono tra le stelle più conosciute del Sistema Solare. Sicuramente hai sentito parlare di Io, Callisto, Europa o Ganimede. Ma a meno che tu non sia un appassionato dei satelliti gioviani, non è sicuro che tu conosca Almathea.
Tuttavia, dietro alle quattro molto conosciute e più grandi, questa luna di Giove, così chiamata in riferimento ad una naiade che avrebbe allattato il re degli dei, è uno dei più grandi satelliti conosciuti del pianeta insieme a Tebe, Metis e Adrastea. .
In orbita a 181.400 chilometri da Giove, Amaltea è una luna molto piccola con un raggio di soli 84 chilometri, ovvero 168 chilometri. Che è ridicolmente piccolo rispetto al suo pianeta madre o anche al nostro satellite naturale, il cui raggio è di 1737,4 chilometri.
Catturata nell’immagine dalla sonda Juno il 23 ottobre 2024, questa luna fu scoperta nel 1892.
foto di credito: NASA / JPL / SwRI / MSSS / Gerald Eichstädt
La vita accanto al gigante gassoso?
Sebbene Giove sia un pianeta gassoso che, a differenza dei pianeti terrestri, non ha una superficie, le sue lune ne hanno una. Uno di questi: l’Europa è addirittura un importante punto di interesse per gli scienziati e forse anche per l’umanità.
Infatti, il 14 ottobre 2024, la sonda spaziale Europa Clipper partì dalla Terra verso la luna gioviana per scoprire se potesse o meno raccogliere le condizioni necessarie all’instaurarsi della vita. La sonda partirà quindi per sondare la luna di Giove con l’idea di sapere se l’oceano di acqua liquida che si trova sotto la superficie ghiacciata potrebbe addirittura ospitare forme di vita.
Partita appena un mese fa, la sonda spaziale è attualmente in viaggio verso il gigante gassoso. Secondo il programma delle previsioni della NASA, la sua missione scientifica dovrebbe iniziare nel 2031.
Fonte : Spazio
Belgium
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