Sono passati più di 80 anni, ma Jeanne-d’Arc Cadorette ricorda ancora. Ogni anno, lei e la sua famiglia si impegnano a prendere parte alle cerimonie del Giorno della Memoria. In compagnia della figlia Chantal Carignan e della nipote Marianne Leclerc, ha deposto una corona ai piedi del cenotafio, sulla Promenade du Saint-Maurice, a Shawinigan.
Madame Cadorette vide combattere anche i suoi tre fratelli, i due maggiori durante la seconda guerra mondiale e il terzo in Corea. Per i due sopravvissuti, tuttavia, le storie del loro impegno militare rimasero un argomento tabù. Per avvicinarsi alla loro esperienza, si unisce alla Royal Canadian Legion e si occupa della distribuzione dei papaveri all’arrivo di novembre.
Oggi, la memoria del caporale Raymond Cadorette, come quella di altri veterani, è stata onorata in occasione del Giorno della Memoria. Coloro i cui nomi sono incisi sulla pietra, tutti elencati all’inizio della cerimonia, hanno combattuto nei conflitti che hanno segnato la storia canadese: la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, la Guerra di Corea e la più recente, combattuta in Afghanistan.
Difendere la pace e la democrazia
Alle undici è stato osservato un minuto di silenzio, segnando un momento di contemplazione tra due suoni di tromba durante il quale si sentivano solo le grida di un bambino tra la folla.
Padre Michel Rivard, nella sua preghiera, aveva queste parole per ricordarci che la pace come la conosciamo non è acquisita: “Ricordiamo con gratitudine che sono migliaia di canadesi che ancora oggi decidono volontariamente di servire il Canada prima di loro stessi.
“Ricordiamo che questo luogo della memoria in cui siamo riuniti rappresenta migliaia di volti e nomi di persone della nostra regione. Possa ogni nome diventare una motivazione in più per lavorare per la pace e porre fine ai conflitti che affliggono il nostro mondo. Possa la nostra memoria entrare in azione e invitarci a scegliere la diplomazia invece della violenza, a scegliere di celebrare la differenza piuttosto che l’esclusione”.
— Padre Michel Rivard, cappellano militare
Alla cerimonia hanno preso parte diverse autorità, tra cui il deputato e ministro François-Philippe Champagne, il sindaco di Shawinigan, Michel Angers, e numerosi veterani.
Il deputato Champagne ha sottolineato che, a 80 anni dallo sbarco in Normandia e a 10 anni dalla fine del conflitto in Afghanistan, resta il dovere di ricordare: “È importante che ogni anno ci riuniamo e ci prendiamo un momento per pensare a tutti coloro che hanno difeso la democrazia .
Il deputato di Saint-Maurice-Champlain ha proseguito il suo intervento parlando dell’importanza di riconoscere il “carattere” dei soldati che hanno difeso gli ideali di dignità e rispetto, costruendo così il Canada di oggi.
Il 62esimo reggimento di artiglieria da campo di Shawinigan ha fornito la presenza militare, sfilando lungo la 4th Avenue. La musica del 62° RAC sotto la direzione del Comandante Luc Darveau ha animato la cerimonia con inni solenni.
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