Il Cremlino ha ritenuto che Donald Trump avesse dimostrato”segnali positivi” riguardo alla posizione del neoeletto presidente americano sul conflitto armato tra Russia e Ucraina.
“I segnali sono positivi. Trump, durante la sua campagna elettorale, ha detto di vedere tutto questo (il conflitto in Ucraina, ndr) tramite accordi. E che possa ottenere un accordo che porti alla pace“, ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov, in un’intervista trasmessa questa domenica.
Posizione di Trump
Durante tutta la campagna, Donald Trump ha affermato di poter porre fine al conflitto in 24 ore. L’incognita: il repubblicano non ha mai spiegato come intendesse procedere. Inoltre non si è espresso chiaramente a favore dell’Ucraina. Le sue varie dichiarazioni suggeriscono un indebolimento del sostegno americano a Kiev.
Anche per quanto riguarda il conflitto in Medio Oriente la nomina di Donald Trump potrebbe avere delle ripercussioni. Avendo buoni rapporti con Netanyahu, l’elezione del repubblicano non è necessariamente ben accolta dai palestinesi.
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