Il 28 agosto, Nabou Léye è stato sottoposto a mandato d’arresto con l’accusa di associazione a delinquere e complicità in un barbaro assassinio. Tuttavia, ieri giovedì le è stata concessa la libertà provvisoria.
Il suo avvocato ha appena annunciato che ha lasciato il carcere. Il rilascio della ballerina, coinvolta nel duplice omicidio avvenuto al Pikine Technopole, fa seguito alla richiesta di libertà provvisoria presentata dai suoi avvocati, tra cui Me Souleymane Ndéné Ndiaye e Me Guédel Ndiaye et Associés.
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Il giudice istruttore ha emesso ieri la sua decisione, permettendo a Nabou Léye di lasciare il carcere, come riportato da seneweb. “Nonostante tutte le voci che circolavano su questo dossier, per Nabou Léye era vuoto. Nessuno l’ha accusata e non ci sono prove contro di lei nel caso. Il giudice si è assunto le sue responsabilità e ha tratto le conseguenze di questa situazione”, riferisce la stessa fonte.
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