Sebbene gli Stati Uniti abbiano fornito di gran lunga la maggior parte degli aiuti all’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, l’elezione di Donald Trump cambierà la situazione. Il repubblicano ha infatti sempre contestato questi aiuti.
È una giornata difficile per gli ucraini che sono “distrutti”, spiega la corrispondente della RTS in Ucraina Maurine Mercier. Per la prima volta molti di loro si sono rifiutati di testimoniare: “Non posso testimoniare, se parlo piango”.
Ma come possiamo resistere senza il sostegno americano? “Se dobbiamo morire tutti, è così”, osserva una donna.
Vedere Trump eletto, per molti ucraini, significa vedere i cittadini americani votare per persone che calpestano la libertà, la democrazia, questi valori per i quali oggi migliaia di ucraini muoiono.
Operazione “Seduzione di Zelenskyj”
Da parte sua, il presidente Volodymyr Zelenskyj si è subito congratulato con Donald Trump, affermando che “spera che la sua elezione possa contribuire a una pace giusta per l’Ucraina”.
Per Maurine Mercier è un riflesso di sopravvivenza. Volodymyr Zelenskyj non ha scelta: deve cercare di “sedurre” Donald Trump.
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