I leader europei si sono fortemente congratulati con Donald Trump dopo la sua vittoria nelle elezioni americane del 2024, a cominciare da Emmanuel Macron.
Ma i suoi piani sulle tasse doganali preoccupano gli ambienti economici francesi.
Anche le sue posizioni geopolitiche potrebbero avere gravi conseguenze, soprattutto senza la guerra in Ucraina.
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Elezioni presidenziali americane
Gli americani adorano il vino francese, ma domani potrebbe costargli molto di più. Il risultato delle elezioni americane del 2024 potrebbe quindi essere una brutta notizia per i nostri viticoltori, come Raphaël Dubois, che è molto preoccupato: “Questo è il tipo di bottiglia che potrebbe essere venduta meno”spiega, mostrando una Nuits-Saint-Georges nel resoconto in apertura di questo articolo. Perché Donald Trump vuole imporre nuove tasse doganali dal 10% al 25% sui prodotti esteri. “Chiaramente il tuo cliente che acquista una bottiglia a 10€ aggiunge 2,50€. Il cliente finale subirà un impatto in termini di prezzo di vendita delle bottiglie”continua il direttore.
Kimberley, una commerciante di vini americana con sede nella Carolina del Nord, si chiede: i suoi affari potranno continuare? “Qui c’è solo il 10% di vino americano. Quindi, anche se ci fossero nuove tasse, dovremo comprare vini stranieri, perché gli Stati Uniti non producono abbastanza bottiglie per riempire completamente il mio negozio”. I vini e gli altri alcolici francesi rappresentano 3,9 miliardi di euro di esportazioni, contro poco più di 4 miliardi per i prodotti farmaceutici e 8 miliardi per l'aeronautica. Gli Stati Uniti sono la seconda destinazione delle esportazioni francesi. Un aumento delle tasse doganali potrebbe quindi compromettere questi rapporti commerciali.
A Strasburgo, dove un'associazione di amicizia franco-americana ha seguito le elezioni, sono le conseguenze geopolitiche a preoccupare di più. “L’elezione di Kamala Harris avrebbe portato speranza per l’Ucraina, cosa che mi sta a cuore”confida Anne-Marie. Tuttavia, Donald Trump ha promesso che avrebbe fermato la guerra in Ucraina smettendo di fornire armi anche se l’Ucraina è il principale fornitore. Per continuare a sostenere l’Ucraina, l’Europa e la Francia dovranno aumentare i loro aiuti. Putin, vicino a Trump, assicura che la Russia perseguirà i suoi obiettivi in Ucraina.
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In Medio Oriente, il nuovo presidente americano ha già espresso il suo sostegno condizionato a Israele. Trump minaccia anche di non partecipare più al comando della NATO. Vuole che i paesi membri europei finanzino maggiormente l’alleanza militare. Infine, sul fronte climatico, Donald Trump può cambiare il ruolo degli Stati Uniti nella lotta al riscaldamento globale, poiché vuole uscire dall’accordo di Parigi.
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