GERUSALEMME (Reuters) – Israele ha ufficialmente notificato alle Nazioni Unite la fine dell'accordo che regola le sue relazioni con l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) dal 1967, ha detto lunedì il ministero degli Esteri israeliano dopo che il Parlamento ha adottato un testo in tal senso la settimana scorsa.
La Knesset ha approvato una legge che vieta all’UNRWA di operare sul territorio israeliano e vieta alle autorità israeliane di cooperare con l’agenzia, che fornisce aiuti, servizi sanitari ed educativi a milioni di palestinesi nella Cisgiordania occupata e nella Striscia di Gaza.
Questa misura è arrivata quando Israele, che da tempo critica l'UNRWA, accusava i dipendenti dell'agenzia di aver partecipato all'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Lo Stato ebraico denuncia anche una “infiltrazione” dell'UNRWA da parte del movimento armato palestinese.
Le Nazioni Unite e diversi alleati occidentali hanno espresso preoccupazione per la decisione israeliana, temendo che la già terribile situazione umanitaria a Gaza possa peggiorare, anche se il divieto non menziona le operazioni umanitarie nei territori palestinesi.
In una dichiarazione, l'ambasciatore israeliano presso l'ONU Danny Danon ha affermato che le Nazioni Unite “non hanno fatto nulla per affrontare la realtà che Hamas si è infiltrato nell'UNRWA”, nonostante le prove “schiaccianti” trasmesse da Israele alle Nazioni Unite.
Il Ministero degli Esteri israeliano ha affermato che le attività di altre organizzazioni internazionali saranno ampliate come parte delle misure intese a “promuovere alternative all'UNRWA”.
(James Mackenzie, con Muhammad Al Gebaly e Nilutpal Timsina; versione francese Jean Terzian)
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