IL La Corea del Nord invia truppe (un contingente di almeno 8.000 uomini) per combattere nella guerra russo-ucraina, così come i missili. E da venerdì 1 novembre si sono tenuti in Russia gli incontri tra i ministri degli Esteri di Russia e Corea. Si tratta di un’ulteriore escalation del conflitto ucraino: il coinvolgimento diretto di un Paese esterno alla regione nella guerra.
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**La vicinanza tra Russia e Corea del Nord deriva dalla storia. Per capirlo dobbiamo tornare al 1945. In agosto, mentre il Giappone capitolava, le forze sovietiche impegnate in Manciuria e Mongolia convergevano sulla Corea del Nord e la occupavano. Il leader della resistenza coreana all'occupazione giapponese, un comunista, Kim Il-sung, divenne il leader di questa parte del paese. È a capo del Comitato popolare provvisorio, una sorta di governo per la zona controllata dai sovietici.
Gli americani erano sbarcati nel sud. Avevano sostenuto un governo in esilio in patria fin dagli anni '30. Nella loro zona ricrearono un sistema liberale e nel 1948 si tennero le elezioni: Syngman Rhee fu eletto presidente del consiglio. La divisione del paese in due zone non ha impedito ai comunisti di avere numerosi sostenitori nel sud. Syngmna Rhee ne ha 30.000 rinchiusi.
A quel tempo, Kim Il-sung aveva rapporti diretti con Stalin. È convinto di poter schiacciare rapidamente il sud. Chiede a Stalin il permesso di attaccare quando ci sono scaramucce tra i soldati delle due zone. Stalin rifiuta. Ma Kim Il-sung continuò comunque all'offensiva, perché l'Unione Sovietica lo aveva dotato di carri armati pesanti e di un'aeronautica. E inoltre, dal 1949, Mao vinse la guerra in Cina e proclamò la Repubblica popolare cinese. Il 25 giugno 1950 scoppiò la guerra di Corea. Sanguinoso e crudele, il conflitto durò tre anni, avvicinando Corea e Cina. Ma senza rompere con l’Unione Sovietica. La collettivizzazione continua nel nord. Tutto è nazionalizzato. Dopo la fine della guerra anche gli alloggi furono gratuiti.
I Kim si susseguono al potere
La Corea del Nord resta vicina alla Russia mentre la Cina si avvicina agli Stati Uniti. È costante sotto Kim Jong-il, figlio di Kim Il-sung, e poi sotto Kim Jong-un, suo nipote.
Un momento meno favorevole in questo rapporto arriva con Gorbaciov e Eltsin. La Corea del Nord sembra isolata dalla Corea del Sud democratica dalla fine della dittatura nel 1987. L’ostracismo contro la Corea del Nord e le sanzioni hanno avvicinato i due paesi negli anni 2000. Putin ha aiutato il paese ad aggirare le sanzioni, proprio come Medvedev.
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**L’odierno impegno della Corea del Nord in Russia segna un passo mai compiuto prima e illustra come Putin cerchi di rafforzare un polo antioccidentale attorno alla Russia; costringendo la Cina a seguirlo, o almeno a non ostacolarlo. Va bene un’escalation delle tensioni globali attuale.
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