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Dacia, Suzuki, Twingo… Possiamo ancora comprare un'auto a basso prezzo?

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È ancora possibile trovare un'auto nuova che non sia troppo costosa?

I prezzi sono aumentati del 6% in un anno.

La causa è l’elettronica e la sicurezza, che pesano sempre di più sui prezzi.

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Auto

Quando hai varcato le porte di questa concessionaria, probabilmente non te lo aspettavi. Ecco il nuovo veicolo, il più economico. “Oggi il primo prezzo parte da 18.000 euro per una piccola city car, mentre prima si potevano trovare auto a 12.000 euro, 13.000 euro e qualche anno fa”.afferma nel video TF1 delle 13, Fabrice Le Sciellour, direttore delle vendite di Technic auto services a Mareil-Marly (Yvelines). E questo vale per tutti i modelli. La Dacia Sandero, ad esempio, la più economica sul mercato, costava 8.690 euro nel 2020. Oggi sono più di 12.000 euro.

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Come spiegare questo aumento? In parte è dovuto a questa miriade di nuove attrezzature per una maggiore sicurezza. Una telecamera frontale per anticipare la frenata, sensori per garantire che il conducente mantenga le mani sul volante o un radar in grado di avvisare in caso di velocità eccessiva. A bordo è difficile non notarli. “Non appena passi l'altra corsia. C'è una luce che si accende e poi il volante torna online.” spiega un esperto nel video all'inizio di questo articolo. Ormai è un obbligo a bordo di ogni nuovo veicolo, ma non è proprio unanime. “Ciò che è fastidioso sono tutti gli allarmi che suonano sistematicamente, non ne vedo il motivo”. critica un automobilista.

Isabelle è rassicurata quando acquista la prima macchina per uno dei suoi figli: “Preferisco la sicurezza di mio figlio. Gli errori imprudenti accadono molto rapidamente.” Ed è soprattutto per questo motivo che i produttori offrono automobili sempre più costose. “Non è niente. Sono 500, 600 euro in più per veicolo. Quando si prende un veicolo entry-level, può rappresentare il 4,5% del prezzo. Quindi è tutt’altro che trascurabile”. dice Eric Champarnaud, esperto automobilistico. Tanto che alcuni marchi decidono di eliminare queste vetture entry-level dal proprio catalogo. Con questi nuovi standard, niente più Renault Twingo, Mitsubishi Spaces o Suzuki Inis. A questo prezzo, oggi, restano solo modelli di auto senza patente.


La redazione di TF1 | Segnala Matthias Beringer, Noa Ambrosino, Thierry Valtat

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