DayFR Italian

Israele bombarda Gaza e il Libano dopo la proposta di tregua egiziana

-

Su richiesta dell’Iran, che sostiene Hezbollah e Hamas contro Israele, suo nemico giurato, il Consiglio di sicurezza dell’ONU si riunisce d’urgenza alle 19:00 GMT per discutere del Medio Oriente.

La guerra nella Striscia di Gaza è stata innescata da un attacco senza precedenti da parte del movimento islamico palestinese Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023. Il giorno successivo, a sostegno di Hamas, suo alleato, Hezbollah libanese ha aperto un fronte contro Israele, che è degenerato in un fronte aperto. guerra lo scorso settembre.

Nella Striscia di Gaza, sottoposta a bombardamenti distruttivi e assediata da più di un anno, l’esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso “decine di terroristi” a Jabalia, nel nord dell’enclave dove conduce dal 6 ottobre un’offensiva per impedire Hamas dal raggruppare le sue forze.

Secondo i soccorritori locali, i bombardamenti sono continuati nella parte centrale e settentrionale di Gaza, dove tre persone sono state uccise da un drone israeliano.

“Ostaggi contro prigionieri”

Domenica Sissi, il cui paese è uno dei mediatori tra Hamas e Israele, ha proposto “un cessate il fuoco di due giorni durante i quali quattro ostaggi sarebbero stati scambiati con prigionieri palestinesi” detenuti da Israele.

Non ha specificato se ha presentato il suo piano a Hamas e Israele ma ha proposto di avviare poi “negoziati entro dieci giorni” in vista di un “cessate il fuoco completo e l’ingresso di aiuti umanitari” nella Striscia di Gaza, in preda a una crisi disastro umanitario.

Secondo i media israeliani, il capo del Mossad israeliano David Barnea è arrivato in Qatar per nuovi negoziati con il capo della CIA Bill Burns e i mediatori del Qatar attorno ad un cessate il fuoco nel territorio palestinese.

L’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 ha provocato la morte di 1.206 persone, per lo più civili, secondo un conteggio dell’AFP basato su dati ufficiali israeliani, compresi ostaggi uccisi o morti in prigionia. Delle 251 persone rapite, 97 rimangono ostaggi a Gaza, 34 dei quali sono stati dichiarati morti dall’esercito.

Secondo il Ministero della Sanità di Hamas, almeno 42.847 palestinesi, in maggioranza civili, sono stati uccisi nell’offensiva israeliana, dati ritenuti attendibili dall’ONU.

Tensioni in Medio Oriente: i Caschi Blu in Libano si trovano ad affrontare una situazione di sicurezza “estremamente difficile”.

Cinque morti a Tiro

Sul fronte settentrionale di Israele, un attacco israeliano ha ucciso lunedì cinque persone nella città costiera di Tiro, nel sud del Libano, hanno detto le autorità.

Dal 23 settembre, l’esercito israeliano bombarda le roccaforti di Hezbollah e il 30 settembre ha lanciato un’offensiva di terra nel sud del Libano, durante la quale ha dichiarato di aver perso 37 soldati nella lotta contro il movimento libanese.

Quest’ultimo ha annunciato di aver attaccato lunedì le truppe israeliane con razzi e artiglieria alla Porta di Fatima, un ex valico di frontiera chiuso nel sud del Libano.

Nel nord di Israele, le sirene di allarme missilistico hanno suonato più volte.

Dopo un anno di scontri a fuoco transfrontalieri e dopo aver indebolito Hamas a Gaza, l’esercito israeliano ha concentrato le sue operazioni in Libano effettuando, a partire dal 23 settembre, intensi raid aerei soprattutto contro le roccaforti di Hezbollah.

Israele vuole neutralizzare Hezbollah per fermare il lancio di razzi e consentire a decine di migliaia di sfollati di tornare a casa.

Almeno 1.620 persone sono state uccise dal 23 settembre in Libano, secondo un conteggio dell’AFP basato su dati ufficiali.

Iran VS Israele

Israele, che negli ultimi mesi ha ucciso i leader di Hamas e Hezbollah nonché diversi loro funzionari, ha affermato che gli attacchi contro l’Iran erano soprattutto una risposta agli attacchi di questi movimenti.

Domenica il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha assicurato che questo primo attacco annunciato pubblicamente da Israele contro l’Iran “ha raggiunto tutti i suoi obiettivi”.

Israele aveva promesso di far pagare all’Iran l’attacco missilistico effettuato da Teheran il 1° ottobre contro il suo territorio. Secondo Teheran, questi colpi iraniani miravano a vendicare l’assassinio da parte di Israele del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, vicino a Beirut, e quello del leader di Hamas, Ismaïl Haniyeh, in un attentato a Teheran attribuito a Israele.

“Stiamo utilizzando tutti i mezzi disponibili per rispondere fermamente all’aggressione del regime sionista”, hanno affermato i diplomatici iraniani.

Guerra Israele-Hamas: attacco israeliano contro una scuola a Gaza provoca 17 morti

Related News :