L’indagine è stata rapida dopo l’incendio scoppiato venerdì sera in una casa nel quartiere Saint-Michel di Guingamp (Côtes-d’Armor). Occupato da cinque coinquilini, l’alloggio è stato gravemente danneggiato dalle fiamme. Se nessuna persona è rimasta ferita, uno degli occupanti ha un’incapacità lavorativa totale di 45 giorni, secondo la procura di Saint-Brieuc.
Poche ore dopo l’incidente, un imputato è stato arrestato dalla polizia. Si tratta di un uomo di 23 anni, di nazionalità senegalese, che occupava l’abitazione incendiata. Quest’ultimo si è presentato ai carabinieri, raccontando di aver deliberatamente acceso con un accendino il piumone presente nella sua stanza.
In situazione regolare sul territorio
In custodia di polizia, l’imputato, legalmente sul territorio, ha spiegato il suo atto specificando “che voleva tornare nel suo paese d’origine”, sottolinea Nicolas Heitz, pubblico ministero di Saint-Brieuc. Senza precedenti penali, il giovane è stato incriminato per “distruzione di proprietà altrui con mezzi pericolosi che ha comportato una ITT di oltre otto giorni” prima di essere posto in custodia cautelare.
L’indagine prosegue per “valutare la pericolosità dell’incriminato nonché le sue precise motivazioni”, dichiara l’accusa.
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