Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot è arrivato sabato a Kiev, ha confermato all’AFP l’ambasciata francese in Ucraina. “Oggi andrò in Ucraina. Sostegno continuo alla resistenza dell’Ucraina contro l’aggressione russa”, ha dichiarato il ministro su X venerdì sera, il giorno prima della sua prima visita nel paese.
Jean-Noël Barrot è arrivato a Kiev mentre la capitale è in allerta antiaerea per la minaccia di droni d’attacco russi di concezione iraniana. Trascorrerà il fine settimana nel paese per incontrare il suo omologo, Andriï Sybiga. Venerdì ha dichiarato alla radio France Inter che sarebbe andato in Ucraina “per portare la voce della Francia, per ricordarci che la Francia non si allontana da nessuna crisi, per dire che cosa è in gioco in Ucraina”. “È la sicurezza del nostro continente, compresa la sicurezza alimentare ed energetica”, ha sottolineato.
La sua visita avviene meno di una settimana dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha reso pubblico il suo “piano di vittoria” contro la Russia, presentato durante un recente tour europeo. In questo piano, il leader ucraino invita ancora una volta i suoi alleati occidentali a revocare “le restrizioni sull’uso di armi a lungo raggio in tutto il territorio ucraino occupato dalla Russia e sul territorio russo”, nonché a continuare gli aiuti militari per l’addestramento e l’equipaggiamento “brigate di riserva delle forze armate ucraine”.
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