Il presunto trasferimento di truppe nordcoreane in Russia per il dispiegamento in Ucraina dimostra che Mosca sta cercando una “guerra più grande e più lunga”, ha detto venerdì all’AFP un alto funzionario presidenziale ucraino.
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L’intelligence sudcoreana ha detto venerdì che la Corea del Nord ha deciso di inviare fino a 12.000 soldati per aiutare la Russia nella sua guerra contro l’Ucraina e che 1.500 soldati nordcoreani si stavano già addestrando nell’Estremo Oriente russo prima di essere inviati al fronte.
“Ciò dimostra (…) che Mosca vuole una guerra più grande e più lunga e che sta cercando di trascinarvi dentro i suoi alleati”, ha detto il funzionario ucraino all’AFP, parlando a condizione di anonimato.
“Ciò dimostra che l’Ucraina ha assolutamente ragione nel parlare ora ai suoi partner del rafforzamento delle nostre posizioni in conformità con il piano di vittoria”, ha recentemente rivelato il presidente Volodymyr Zelenskyj, ha aggiunto questo funzionario.
Se i soldati nordcoreani venissero schierati in Ucraina, “ciò potrebbe complicare la situazione” sul campo di battaglia, ha ammesso.
Zelenskyj ha presentato questa settimana il suo tanto atteso “piano di vittoria”, inteso a consentire al suo Paese di prevalere sulla Russia, che ha invaso il suo vicino quasi tre anni fa.
In particolare, vorrebbe che l’Occidente invitasse l’Ucraina ad aderire alla NATO, dispiegasse “deterrenti non nucleari” sul suo territorio e la autorizzasse a colpire in profondità sul suolo russo con i missili che le sono stati forniti.
“Ora abbiamo bisogno di maggiore cooperazione per evitare che Mosca guadagni tempo e tragga vantaggio in un modo o nell’altro” dal possibile coinvolgimento delle truppe nordcoreane nella guerra, ha aggiunto il funzionario ucraino che ha chiesto l’anonimato.
Pyongyang e Mosca, alleati di lunga data, si sono avvicinati ancora di più dall’inizio dell’invasione russa. La Corea del Nord è accusata da Kiev e dall’Occidente di aver fornito grandi quantità di munizioni e missili alla Russia.
L’Ucraina ha recentemente definito la Corea del Nord il “problema più grande” tra gli alleati della Russia.
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