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Najac. Ottobre Rosa: una grande giornata di consapevolezza

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Sensibilizzare, sempre e ancora. Rimettersi al lavoro e ricominciare, questo è il credo del team del centro sanitario multiprofessionale “les Serènes” che, ancora una volta, con i suoi partner ha fatto della giornata “Ottobre Rosa” un piccolo evento. Il principio si è basato sull’organizzazione di un’escursione interattiva, costellata di pannelli informativi didattici, proposta attorno al bellissimo villaggio di Bar. Già dall’inizio della mattinata si sono riversati presso il municipio quasi settanta partecipanti.

Dopo la sequenza di preparazione guidata dal fisioterapista Miguel Ramos attorno al riscaldamento e alla sottolineatura della necessità di prendersi cura dei propri piedi prima e durante l’escursione da parte del podologo Olivier Gilbert, tutte queste piccole persone che si godono il sole sono scappate nella natura per sperimentare una scelta di due escursioni. All’arrivo, attorno ad un buffet ideato dalla nutrizionista Karine Justo che simboleggiava l’importanza del “mangiare bene”, i partecipanti hanno potuto visitare i diversi stand offerti dalle associazioni e strutture partecipanti: Ephad de Lunac, Centro ricreativo Laudinie, Mediateca, Atelier de Najac …

È anche un modo per dimostrare che grazie ad una forte sinergia è possibile spostare le montagne in termini di salute.

Lo sfondo della mattinata resta Ottobre Rosa e l’importanza e la necessità di garantire questa preponderante prevenzione per fermare, per quanto possibile, il tumore al seno. Con questo in mente, l’ostetrica Claire Saur aveva sviluppato un workshop sottolineando l’importanza di tre forme di screening: cancro al seno e al colon, striscio per cancro all’utero.

“Si tratta”, insiste, “di messaggi semplici per arrivare all’essenziale, cioè sensibilizzare perché tutti dopo i 50 anni ricevono, ad esempio, un invito allo screening per il cancro al colon che più spesso finisce nella spazzatura”.

L’altro interesse di questa giornata è dovuto al fatto che ha coinvolto tutti i comuni dell’ex cantone di Najac (Bor-et-Bar, Saint-André-de-Najac, La Fouillade, Najac, Lunac e Monteils), un modo di mostrare chiaramente la determinazione di tutti nel voler fare di Ottobre Rosa una staffetta per la salute dei territori.

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