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Quando arriva l’autunno, Lee Miller, NIKI… Ecco 3 film da vedere al cinema la settimana del 9 ottobre 2024

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3) Quando arriva l’autunno: raccolta velenosa

Ci vuole la morte di tre donne per rendere felice un uomo? È un po’ la domanda che ci poniamo uscendo dal ventiduesimo film di François Ozon, una “commedia” drammatica familiare che tuttavia ha – ed è uno dei paradossi del film – la buona idea di dare i primi ruoli a due attrici oltre i 70 anni. La graziosa Hélène Vincent (81 anni) interpreta Michelle, una donna in pensione che vive sola in campagna e si rammarica di non vedere abbastanza suo nipote, che sua figlia (Ludivine Sagnier, assumendo con fede un ruolo ingrato) rifiuta di vederlo. confidato a causa del suo tumultuoso passato.

Fortunatamente, Michelle può confidarsi con la sua migliore amica Marie-Claude (Josiane Balasko) con la quale condivide questo passato problematico, che riemerge quando suo figlio (Pierre Lottin) lascia la prigione. Se il film gioca abilmente con la figura dell’avvelenatore, sfruttando l’apparente bontà di Hélène Vincent e la metafora tossica dei funghi (che ritroviamo nell’autunnalissimo Miséricorde di Alain Guiraudie, con un diverso pregiudizio protesta), l’ironia drammatica appare più problematico nella seconda parte, poiché il film tenta di nascondere nientemeno che un femminicidio con il quale tutti i personaggi, e il regista in primo luogo, sembrano andare d’accordo. D’altra parte, se è felice di vedere due attrici assumere la loro età in cima al cartellone, rimpiangeremo che Ozon riduca le sue figure femminili all’eterno stereotipo della madre e della puttana. E vorremmo che il suo cinema evolvesse verso qualcosa di diverso dagli scherzi da cattivo ragazzo. -JG

Quando arriva l’autunno ★★✩✩

Diretto da François Ozon. Con Hélène Vincent, Josiane Balasko, Pierre Lottin, Ludivine Sagnier – 102′.


2) Lee Miller: film biografico dedicato al fotografo

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“Ero sempre l’ultimo a lasciare la festa”, potrebbe essere il credo di Lee Miller. Come molti film biografici recenti, il film di Ellen Kuras è strutturato attorno a un’intervista a lungo termine. Scopriamo così Lee Miller (Kate Winslet), invecchiata e rude, conversare con un giovane (Josh O’Connor) nella sua casa a Farley House in Inghilterra dove sono conservati i suoi archivi. Eludendo il debutto di Lee come modello a New York, il film rivisita in modo approfondito alcune famose foto scattate durante una vita straordinaria: l’estate surreale sulla Costa Azzurra nel 1938 circondato da Picasso, Man Ray, Paul Éluard, Nusch e Solange d’Ayen ( Noémie Merlant e Marion Cotillard, sottosfruttate); coprendo le ultime battaglie della Liberazione come corrispondente di guerra per Vogue. Dalle foto di Saint-Malo sotto assedio nel 1944 alla scoperta del bunker di Hitler e dei campi di sterminio, il film è sostenuto da una permanente messa in discussione etica della fotografia di guerra e dell’empatia come forza trainante della creazione. Un omaggio necessario. -JG

Lee Miller ★★★✩

Diretto da Ellen Kuras. Con Kate Winslet, Andy Samberg, Alexander Skarsgard – 117′.


1) Niki: Ritratto abitato dello scultore Niki de Saint Phalle

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Scoprite il film attraverso il nostro incontro con l’attrice Charlotte Le Bon attraverso questo articolo:

NIKI ★★★✩

Regia di Céline Sallette. Con Charlotte Le Bon, John Robinson, Damien Bonnard, Judith Chemla – 98′

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