DayFR Italian

Autista ubriaco e in possesso di cocaina si schianta con bambino a bordo

-

Il Principato di Monaco prende una posizione dura ma giusta nei confronti di un uomo ubriaco arrestato con cocaina mentre trasportava in macchina il figlio.

Un uomo è stato condannato a quattro mesi di reclusione con sospensione della pena, inclusi otto giorni di reclusione, a seguito di un incidente avvenuto a Monaco in cui era stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza con suo figlio in macchina e una scorta di cocaina a bordo.

L’uomo di 40 anni, che era già stato oggetto di sette condanne penali a Monaco, in Francia e in Svizzera, è stato costretto a sottoporsi a cure obbligatorie per i suoi problemi di dipendenza dalla droga.

L’ultimo episodio è avvenuto il 29 settembre alla rotonda di Portier. La guida irregolare dell’uomo ha provocato un lieve incidente che ha richiesto l’intervento della polizia. La polizia ha subito notato il suo stato di ebbrezza e il sospetto di uso di droga, confermati dal ritrovamento di 7,65 grammi di cocaina nel veicolo. Durante l’udienza, l’uomo si è presentato emotivamente sconvolto, chiedendo comprensione a causa dei suoi problemi con l’alcol e la dipendenza dalla droga, che secondo lui derivavano da una serie di rotture di relazioni.

“Bevo alcolici ogni giorno da due anni e ho iniziato a usare cocaina tre anni fa”, ha detto alla corte. Nonostante la sua dipendenza, l’uomo ha affermato di non essere coinvolto nel traffico di droga, spiegando di aver acquistato la droga a Nizza per uso personale.

Pur riconoscendo il suo rimorso e il sostegno della sua attuale compagna, il pubblico ministero ha sottolineato la gravità delle sue azioni, soprattutto perché in macchina guidava in stato di ebbrezza con il figlio. “Il comportamento mostrato è del tutto inappropriato per una persona con responsabilità genitoriale”, ha affermato il procuratore aggiunto Christine Mutiloa, sottolineando che la quantità di cocaina trovata suggeriva che fosse destinata al consumo condiviso piuttosto che all’uso personale.

Il tribunale ha riconosciuto la gravità dei reati ma ha controbilanciato la sua sentenza imponendo una sospensione condizionale della pena. All’uomo è stata comminata anche un’interdizione alla guida di tre anni e una multa di 400 euro, nella speranza che le cure obbligatorie lo aiutino a dare una svolta alla sua vita.

Related News :