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10 prodotti per l’igiene che faresti meglio a non condividere

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Ecco dieci prodotti per l’igiene e la cura della pelle che giacciono nel tuo bagno o nella tua borsa da toilette che faresti meglio a non condividere con nessun altro. Nemmeno con un membro della tua famiglia.

Secondo uno studio condotto su 2.000 adulti dal sito Beauty Pie, il 36% degli intervistati ha ammesso di condividere alcuni dei propri prodotti con altre persone. I prodotti in questione? Tagliaunghie, spazzolini da denti o persino rasoi.

Respinto dall’idea di condividere qualcuno di questi oggetti con altri, anche con il tuo coniuge o con la carne della tua carne? Hai perfettamente ragione. La condivisione di determinati prodotti per l’igiene, infatti, può portare a problemi di salute a breve o lungo termine, “dalle reazioni cutanee alle infezioni”, sottolinea Nicola Moulton, content manager ed esperto di skincare di Beauty Pie.

Quali sono i prodotti per l’igiene più condivisi?

  • Tagliaunghie (37%)
  • Pinzette (33%)
  • Spazzole per capelli (27%)
  • Prodotti per la cura della pelle (20%)
  • Balsami per labbra (16%)
  • Rasoi (15%)
  • Fiori da doccia (11%)
  • Fondazioni (10%)
  • Prodotti per pedicure (10%)
  • Rossetti (9%)

Prendi il balsamo per le labbra, per esempio. Condividerlo con altre persone può aumentare il rischio di infezioni virali come l’herpes labiale. Un altro esempio, il rasoio. L’uso di quello di qualcun altro può favorire la diffusione di malattie trasmissibili per via ematica a causa dei microtagli che la rasatura può causare.

Anche la cura della pelle non viene risparmiata, e faresti meglio a smettere di prestare sieri e creme alla tua amica “Rischi di irritazioni e reazioni indesiderate, soprattutto se hai la pelle sensibile”, sottolinea Nicola Moulton, che precisa che dovresti sempre utilizzare prodotti adatti. la tua pelle. “Inoltre, immergere le dita in vasetti di crema può introdurre batteri cattivi e sporco che possono portare alla contaminazione e avere un impatto sul proprietario dei prodotti.”

Quando i proprietari non lo sanno

Se condividere questi prodotti per l’igiene con il consenso del proprietario può essere problematico, lo è ancora di più quando il proprietario non è a conoscenza di nulla. Secondo il sondaggio, quasi un terzo degli adulti tra i 18 ei 24 anni ha ammesso di aver già utilizzato di nascosto prodotti e oggetti di un’altra persona. In cima alla lista c’è la spazzola per capelli (26%), seguita dal rasoio (24%), pinzette, tagliaunghie, creme idratanti, sieri e detergenti per il viso (22%), rossetto (18%) e infine balsamo per le labbra e ombretto (17%).

L’indagine si conclude evidenziando questi dati allarmanti: “Più di tre persone su dieci (31%) pensano che condividere i prodotti sia igienico. Di questi, il 9% ritiene che sia “molto igienico” e il 40% ritiene che sia “completamente sicuro”.

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