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Mondo: il prezzo del petrolio saudita aumenta per l’Asia!

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20h00 ▪
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Luc Jose A.

Il peso massimo del settore petrolifero, l’Arabia Saudita, sta facendo notizia con un altro aumento dei prezzi del petrolio per gli acquirenti asiatici. Questa decisione arriva in un contesto di crescente volatilità, accentuato dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e dalle incertezze sulla domanda energetica globale.

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Una strategia di aggiustamento di fronte alle tensioni geopolitiche

L’Arabia Saudita, membro dell’alleanza BRICS, ha deciso di aumentare i prezzi del petrolio Arab Light per i clienti asiatici, con un aumento di 90 centesimi al barile, che porta il premio a 2,20 dollari, al di sopra del prezzo di riferimento regionale. Si tratta del quinto aumento consecutivo del colosso petrolifero Aramco nella regione asiatica. L’azienda saudita ha quindi superato le aspettative, poiché gli investitori prevedevano un aumento più moderato di 65 centesimi. Aramco ha preso la decisione in un contesto di forte incertezza nel mercato petrolifero mentre le tensioni in Medio Oriente continuano ad aumentare.

La mossa arriva mentre il Brent, il benchmark del petrolio, è cresciuto di oltre l’8% questa settimana, principalmente a causa degli attacchi missilistici iraniani in risposta agli attacchi israeliani in Libano. La tesa situazione geopolitica ha amplificato le preoccupazioni sulla stabilità delle forniture di petrolio, anche se finora non sono state segnalate gravi interruzioni della fornitura. La decisione dell’Arabia Saudita mira quindi a compensare i rischi attraverso un aggiustamento dei prezzi e a consolidare la sua posizione di leader di fronte alla domanda asiatica, che resta cruciale per le sue esportazioni.

Gestione delicata dell’offerta all’interno dell’OPEC+

Parallelamente all’aumento dei prezzi per l’Asia, l’Arabia Saudita e i suoi partner OPEC+ hanno preso una decisione altrettanto strategica: quella di ritardare un aumento della produzione inizialmente previsto per ottobre e novembre 2024. Questo rinvio viene effettuato in una logica di controllo dell’offerta, per evitare un eccesso di petrolio sul mercato mondiale. Da diversi mesi i membri dell’OPEC+ e dei BRICS, guidati da Arabia Saudita e Russia, hanno volontariamente limitato la loro produzione. Questa decisione consente a Riyadh di mantenere le proprie esportazioni a meno di sei milioni di barili al giorno, un livello storicamente basso per il Regno.

Gli investitori interpretano questa scelta come una misura preventiva di fronte ai segnali di debolezza della domanda globale, in particolare in Cina, dove i consumi di petrolio restano inferiori alle aspettative. Attraverso questa restrizione dell’offerta, l’Arabia Saudita cerca di stabilizzare i prezzi per adattarsi alle incertezze legate alla domanda globale. Questo atto di bilanciamento è tanto più cruciale in quanto la salute economica dei paesi consumatori come Cina e India influenzerà direttamente le entrate petrolifere del Regno.

Con questa decisione, l’Arabia Saudita mostra chiaramente la volontà di proteggere i propri interessi economici in un contesto globale instabile. Mentre le tensioni in Medio Oriente continuano a pesare sul mercato e le incertezze sulla domanda globale aumentano, il Regno sta adottando un atteggiamento proattivo seguendo la sua nuova strategia relativa all’aumento della produzione. Tuttavia, il successo di questa strategia dipenderà in gran parte dall’evoluzione dei conflitti geopolitici e dalla ripresa economica nei paesi asiatici. I prossimi mesi ci permetteranno di valutare l’efficacia di questa decisione e di capire se l’OPEC+ e i BRICS riusciranno a stabilizzare un mercato sotto pressione.

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Luc Jose A.

Laureato a Sciences Po Toulouse e titolare di una certificazione di consulente blockchain rilasciata da Alyra, ho aderito all’avventura Cointribune nel 2019. Convinto del potenziale della blockchain di trasformare molti settori dell’economia, mi sono preso l’impegno di sensibilizzare e informare il generale pubblico su questo ecosistema in continua evoluzione. Il mio obiettivo è consentire a tutti di comprendere meglio la blockchain e cogliere le opportunità che offre. Mi sforzo ogni giorno di fornire un’analisi obiettiva degli eventi attuali, di decifrare le tendenze del mercato, di trasmettere le ultime innovazioni tecnologiche e di mettere in prospettiva le questioni economiche e sociali di questa rivoluzione in corso.

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