Da questa mattina il dipartimento del Pas-de-Calais è in allerta gialla per piogge abbondanti. La vigilanza terminerà questo pomeriggio alle 18. Anche il Pas-de-Calais è stato messo in allerta gialla per temporali oggi tra le 10 e le 14.
Nella mattinata rovesci tempestosi si sono concentrati nel nord del dipartimento. Sono stati registrati accumuli relativamente significativi: da 15 a 30 mm, localmente anche 40 mm. Le precipitazioni dovrebbero diminuire di intensità nel pomeriggio, per poi cessare verso la fine della giornata. Non dovrebbero riprendere questo fine settimana.
Queste precipitazioni si verificano in un contesto idrologico sensibile. I bacini di Liane, Hem e Canche sono stati messi in allerta gialla inondazioni. In questa fase non è previsto il passaggio all’allerta arancione.
Valutazione degli interventi realizzati
Da ieri sera sono intervenuti i vigili del fuoco 18 interventi, la stragrande maggioranza per le strade interessate: 1 nel distretto di Arras, 4 nel distretto di Boulogne-sur-Mer, 11 nel distretto di Calais, 1 nel distretto di Lens e 1 nel distretto di Montreuil.
Si noti che il traffico rimane interrotto su diversi assi, in particolare a Hervelinghen (passaggio possibile in questa fase), Bazinghen (strada percorribile in questa fase), Frethun (traffico rallentato sulla D940/231/238/191), Peuplingues (asse chiuso sulla D215), Hames-Boucres (traffico rallentato sulla D243E2), Guînes e Campagne-lès-Guînes (traffico rallentato nella palude di Guînes).
Jacques Billant, prefetto del Pas-de-Calais, ha posto il Centro Operativo Dipartimentale (COD) in situazione di pre-allerta, per monitorare con la massima attenzione l’evoluzione della situazione. Come misura preventiva, ha anche chiesto alla polizia di effettuare pattugliamenti nei settori colpiti. Ulteriori misure potrebbero essere attuate molto rapidamente se la situazione lo richiedesse.
Promemoria dei buoni riflessi da adottare:
– Stare lontano da qualsiasi corso d’acqua;
– non scendere negli scantinati;
– rispettare la segnaletica stradale;
– evitare i settori interessati;
– tenersi informati sugli sviluppi della situazione (radio, sito web, ecc.);
– garantire la protezione dei beni che potrebbero essere allagati o spazzati via (mobili,
prodotti tossici, elettrodomestici, ecc.).
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