È stata la mancanza di coerenza a segnare il destino di Daniel Ricciardo, secondo Christian Horner, direttore della Red Bull Racing.
Il britannico spiega la decisione di estromettere l’australiano dalla RB F1 ma rivela che se Helmut Marko avesse detto la sua, Ricciardo se ne sarebbe andato già da tempo.
Il consulente motorsport della Red Bull era infatti pronto a sbarazzarsi di Ricciardo al Gran Premio di Spagna, decimo appuntamento della stagione.
“È stata la mancanza di regolarità a dettare questa scelta”, conferma Horner oggi
“Ha iniziato la stagione in modo difficile, poi Miami è stato un fine settimana in due parti. Venerdì e sabato mattina sono stati fantastici, e mi sono sentito come il Daniel di un tempo, che difendeva dalle Ferrari e superava le capacità della sua macchina”.
“Ma poi sabato pomeriggio e domenica sono stati disastrosi”.
“E, intorno al Gran Premio di Barcellona, Helmut voleva che lasciasse il sedile, lì c’era già molta pressione su di lui.”
Horner ha dichiarato di aver quindi fatto “tutto quello che poteva” per prolungare il tempo di Ricciardo sul sedile, ma è stato chiesto perché all’australiano è stato mostrato la porta mentre Sergio Perez, compagno di squadra della Red Bull di Max Verstappen, rimane nonostante entrambi i piloti siano stati ripetutamente criticati sulle loro prestazioni in F1 2024.
“Tutti i piloti sono sotto pressione, ma il motivo per cui Daniel era su questa macchina era mettersi nelle condizioni di essere lì a raccogliere i pezzi nel caso Checo non fosse stato all’altezza del compito. Il problema è che entrambi hanno avuto problemi di forma fisica in momenti diversi”.
“Checo ha iniziato la stagione molto bene, molto forte, e Daniel ha faticato. Poi, quando Checo ha perso la forma, Daniel ha ripreso un po’ di forma, ma non è mai stato abbastanza convincente da dire: “OK, dovremmo scambiare i due piloti”.
Alla domanda su quanto gli mancherà Ricciardo, una delle figure iconiche della Formula 1, Horner ha risposto: “Enormemente. Voglio dire, Daniel è semplicemente un personaggio brillante. È un essere umano brillante. Illumina una stanza quando entra, sai, ha questo sorriso contagioso.
“Non abbiamo mai firmato un accordo al contrario con lui! Abbiamo fatto del nostro meglio per riportarlo al suo pieno potenziale finché non è tornato alla Red Bull Racing. Non ha funzionato, succede.”
“Ma spero che rimanga in questo sport e abbiamo chiarito che vogliamo che rimanga come ambasciatore della squadra”.
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