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dalla rivoluzione all’evoluzione? Ciò che Apple sta segretamente preparando

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È un eufemismo dire che Meta ha appena fatto colpo con il suo evento Connect 2024. Il colosso dei social media dimostra di avere idee interessanti a livello hardware, come dimostrano i suoi convenientissimi Quest 3S o i suoi occhiali Orion. Sin dal cambio di nome, Meta ha cercato di rendere la realtà mista (aumentata e virtuale) accessibile a quante più persone possibile, lontano dall’idea di Apple sullo stesso tema. L’Apple Vision Pro è una dimostrazione di forza della capacità di Apple di portare avanti il“calcolo spaziale” verso nuovi orizzonti.

Quando Meta dà una lezione ad Apple

Sebbene tecnologicamente avanzato, il primo computer spaziale di Apple non convinse del tutto. Il suo prezzo esorbitante (4.000 euro) e la sua forma ne fanno un prodotto di nicchia divisivo. Nella sua ultima newsletter, Mark Gurman di Bloomberg assicura che le nuove cuffie Meta dimostrano che Apple ha perso la strada con Vision Pro. Difficile non essere d’accordo con lo specialista, il quale assicura che gli ultimi annunci di Meta mettono sotto pressione Apple e la sua gamma Vision. “Apple Vision Pro costa ora più di 10 volte il prezzo dell’offerta Quest entry-level [le Meta Quest 3S,ndlr]e non è certamente 10 volte migliore. Se giocare e guardare video sono le principali applicazioni per questo tipo di visori, non è necessaria la sofisticatezza delle Vision Pro »spiega il nostro collega.

©Meta

Anche se non sono pronti per il grande pubblico, gli occhiali Orion sono impressionanti. Potrebbero davvero arrivare sul mercato entro tre o cinque anni. Per ora Meta conferma di essere sulla strada giusta sulla questione hardware e si posiziona come l’azienda più avanzata nel campo degli occhiali connessi. Apple non è abituata a impegnarsi in tali battaglie e nulla dice che l’azienda di Cupertino non sarà puntuale, il che sembra imporre tempismo al resto del settore.

Le strade di Apple per rilanciare Vision (Pro)

Tuttavia, Mark Gurman spiega che Apple sembra consapevole della necessità di ripensare il proprio approccio. Da parte del gruppo Vision Products di Apple non c’è consenso su come procedere e si stanno studiando diverse opzioni.

Quattro teorie si scontrano e la più ovvia è quella di non cambiare nulla nel piano iniziale. Consisterebbe nel mantenere un Vision Pro “più o meno uguale” e concentrare gli sforzi su una versione più accessibile. Questa possibile Apple Vision abbasserebbe la bolletta integrando tecnologie meno avanzate e schermi di qualità inferiore. Si dice anche che una nuova versione del Vision Pro vedrebbe la luce, con un nuovo chip M5 e Apple Intelligence.

©JournalduGeek.com

La seconda idea è quella di dare un ruolo più importante all’iPhone all’interno della gamma Vision. Il prodotto di punta di Apple ha recuperato molte funzioni, offrendo alle cuffie la possibilità di diventare più leggere e ridurre il numero di componenti. Il prezzo sarebbe ridotto, ma questa versione dipenderebbe molto dall’iPhone. Questa scelta sarebbe molto sorprendente da parte di Apple, che cerca principalmente di ridurre la sua dipendenza dall’iPhone lanciando un nuovo prodotto.

Nuove cuffie, occhiali, AirPods… Apple non esclude alcun progetto

La terza idea di Apple sarebbe quella di intraprendere la strada degli occhiali intelligenti. Spesso presentati come il prodotto in grado di avvicinare il grande pubblico alla realtà mista (o aumentata), gli occhiali sembrano essere una soluzione interessante e più conveniente. Non comporterebbe l’utilizzo di uno schermo come il Vision Pro, il che ridurrebbe notevolmente il prezzo. Potrebbe così vedere la luce un prodotto paragonabile alla collaborazione tra Meta e Ray-Ban. Apple utilizzerebbe tutta la sua esperienza in materia di chip e audio, nonché i suoi nuovi strumenti di intelligenza artificiale, per realizzare un prodotto innovativo.

Per Bloomberg questo prodotto sarebbe “una sorta di AirPods super potenti che probabilmente i fan di Apple apprezzerebbero”. Anche le famose cuffie potrebbero svolgere un ruolo essenziale in questa transizione. Una nuova versione degli AirPods, dotata di funzioni AI e piccole fotocamere esterne, sarebbe allo studio negli uffici di Cupertino. Occhiali intelligenti… ma senza gli occhiali, ciò potrebbe sorprendere.

Il sogno di Tim Cook, amministratore delegato di Apple, sarebbe sempre stato quello di creare occhiali per realtà aumentata potenti e autonomi, con le dimensioni e il peso degli occhiali tradizionali. Un progetto che fa sognare, ma che rimarrebbe impossibile da realizzare allo stato attuale delle cose.

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