DayFR Italian

Le P’tit quinquin in restauro / Notizie

-
La statua di P’tit Quinquin (prima degli atti vandalici).

Un po’ di storia…

Il “P’tit Quinquin”: un monumento della tradizione locale

In visita con la madre nel quartiere di Saint Sauveur, allora il più povero della città, dove viveva, Alexandre Joachim Desrousseaux fu affascinato da una merlettaia che stava cercando di far addormentare il suo bambino. Ispirato da questo tenero dipinto, compose la musica e il testo di “P’tit Quinquin”. La ninna nanna fa parte della quinta puntata delle sue “Chansons et pasquilles lilloises”.

“Le P’tit Quinquin” fu per la prima volta al Théâtre de Lille nel 1855, poi lanciato a Parigi due anni dopo. Come molti dei “successi” di Alexandre Desrousseaux, fu utilizzato per i passi di danza.

Il dormoire canchon divenne anche il segno di raduno di tutti i nordisti e del primo corpo d’armata durante la prima guerra mondiale. Poi l’inno degli uomini del Nord durante il conflitto del 1939-1945. Il canto in buon dialetto, semplice ed espressivo, si perpetua.

Creando “Le P’tit Quinquin”, Il cantante di Lille, sepolto nel Cimitero Orientale dal 1892, non aveva idea che la sua melodia sarebbe stata tramandata di generazione in generazione!

La canzone è ancora oggi suonata dal carillon del campanile della Camera di Commercio e Industria di Lille.

Il monumento ad Alexandre Desrousseaux

Questo monumento fu commissionato dalla città di Lille allo scultore Eugène Déplechin, sulla base dei progetti dell’architetto Louis Marie Cordonnier. Fu inaugurato il 17 agosto 1902 all’ingresso di Square Jussieu, ribattezzata Square Foch nel 1949. È composto da due elementi distinti: una base decorativa in pietra calcarea, che utilizza i codici Art Nouveau e mostra il busto del poeta in cima, e un gruppo scultoreo modellato in marmo che rappresenta la madre e il suo bambino Narciso sulle ginocchia.

La Restaurazione (2024)

Nel novembre 2023, è stato commesso un atto vandalico sulla testa della merlettaia. La replica del gruppo scolpito di “P’tit Quinquin” è stata da allora coperta da un telone. La scultura originale in marmo di Eugène Déplechin è esposta nella galleria principale del municipio dal 2001. È stato condotto uno studio completo dell’opera e si è raccomandata la creazione di una nuova scultura in marmo simile all’originale di Eugène Déplechin, abbinata al restauro della base decorativa. Il gruppo di “P’tit Quinquin” sarà scolpito, sulla base del positivo in gesso del calco del 2000, in un blocco di marmo.

Related News :