Presente in conferenza stampa questo venerdì, alla vigilia del ricevimento dello Stade de Reims al Parco dei Principi (sabato, 21:05), Luis Enrique ha parlato e discusso delle ultime novità del PSG.
Sul ricevimento di Reims
“La partita di domani sarà difficile. Dovremo prepararlo molto seriamente. Giocheremo contro una squadra che ci ha spesso creato problemi. L’anno scorso abbiamo pareggiato contro il Reims al Parc. E non abbiamo mai avuto partite facili in L1, né in casa né in trasferta”.
Su Kvaratskhelia tiene?
“Non lo so, vedremo. Non do mai le mie composizioni in anticipo. Lui è con noi, vede quello che chiediamo, sono soddisfatto. Fisicamente è molto bravo, si è adattato bene (…) Quando compri un giocatore è perché credi che migliorerà la squadra. Non so quando inizierà a giocare, dipende dagli allenamenti. È molto difficile a causa del livello della squadra”.
Sulla compatibilità Kvara – Barcola
“In attacco ci sono sette giocatori con cui posso fare abbinamenti. Dobbiamo vedere le sinergie, cosa porterà alla squadra in attacco e in difesa”.
Sulla vittoria contro il City
“Quando abbiamo perso contro l’Atlético o l’Arsenal, siamo sulla strada giusta. Questa vittoria è stata speciale, è stato molto bello per i giovani vedere che possono giocare ad un livello molto alto. In termini di fiducia, è positivo (…) Il momento più bello è la gioia. Possiamo vincere, possiamo perdere, ma la sensazione più bella è la gioia che ci circonda. Ecco perché vogliamo lavorare nel calcio. Ho la stessa percentuale di responsabilità di una vittoria”.
Uno sgarbo alla critica?
“Il mio entourage, i miei amici, la mia famiglia non mi criticano né mi lodano. Soffrono con me quando perdiamo e sono felici quando vinciamo. Accetto le critiche, ce n’è sempre qualcuna nelle grandi squadre”.
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