“Niente più assistenza, niente più”: due mesi dopo aver acquistato la sua Tesla, Olivier deve già farla riparare

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Olivier e Bryan hanno entrambi ordinato delle Tesla Model 3 nuove di zecca. Tuttavia, pochi mesi dopo la loro consegna, stanno già mostrando dei fallimenti. Telecamere, frenata d’emergenza, GPS… Oggi i due giovani guidatori non sono in grado di utilizzare tutte le funzionalità High tech dei loro veicoli. Spiegazioni.

Olivier si è regalato una Tesla, la nuovissima Model 3 per l’esattezza, lo scorso settembre. Purtroppo la sua felicità è stata di breve durata: la sua preziosa vettura è stata vittima di una cimice all’inizio di novembre.

Tutto è iniziato con un semplice aggiornamento. “Volevo partire con il mio veicolo, ma nessuna delle telecamere funzionava. All’inizio ci diciamo che se ne può fare a meno, ma servono a tutto“, dice Olivier tramite il pulsante arancione Avvisaci.

Non c’è più assistenza, niente di più

Non posso nemmeno più andare in vacanza“, aggiunge infastidito. “Poiché non c’è più il GPS, non c’è più il calcolo della previsione dei prezzi, non c’è più l’assistenza, non c’è più niente. (…) Sono rimasto un po’ sorpreso. Potrebbe verificarsi un guasto, non si sa mai. Ma lì…“.

Bryan ha riscontrato lo stesso identico problema con la sua Tesla Model 3. Anch’essa è stata acquistata lo scorso settembre. “Ho un problema con le telecamere da più di due mesi.“, testimonia. Anche le funzionalità dell’auto sono state rimosse dopo l’installazione di un aggiornamento. “Per un’auto di quattro mesi, è un po’ triste“, si lamenta.

Quest’ultimo osserva i messaggi di errore sullo schermo. L’auto non sembra nemmeno spegnersi mai del tutto: “Ho come un ventilatore che gira senza sosta. Consuma la batteria, come se fosse in standby. È una perdita finanziaria“.

Sul computer di bordo di Bryan compaiono messaggi di errore ©RTLinfo

Se questo problema non impedisce all’auto di circolare, resta comunque uno svantaggio. Attualmente, Olivier e Bryan non sono in grado di utilizzare :

– Frenata di emergenza

– Tutte le fotocamere

– Stima dell’autonomia

–GPS

– Sensori di linea bianca

– Fari automatici

– Videosorveglianza

– …

Ci ritroviamo con un veicolo normale, ma a 40.000 euro“, sospira Bryan.

“Devi aspettare.”

I due uomini contattarono immediatamente Tesla. L’azienda americana comunica che dovrà cambiare il computer di bordo… senza fornire dettagli sui tempi di riparazione. “Non sappiamo nulla, nessuna idea. Riducono al minimo l’impatto del guasto“, crede Olivier.

Comprendiamo la tua frustrazione, ma devi essere paziente. Una prima indicazione sui tempi di consegna dei componenti è prevista per la metà del primo trimestre“, ha indicato Tesla in un messaggio indirizzato a Olivier. “Purtroppo posso solo aspettare“, si rammarica di questo.

Un problema software

Dopo essere stato contattato da noi, il portavoce di Tesla si è rifiutato di commentare: “Purtroppo devo informarvi che non siamo in grado di commentare i singoli casi“. Abbiamo contattato anche diversi rivenditori del marchio; affermano di non aver sentito parlare di questo problema.

Riducono al minimo l’impatto del guasto

Secondo i colleghi di Sciences&Vie, però, il problema legato al computer di bordo sarebbe “abbastanza grande” e riguarderebbe diverse release di fabbrica risalenti agli ultimi mesi del 2024. Il problema riguarderebbe il software Hardware 4, in altre parole l’HW4, “che fornisce le funzioni di assistenza alla guida Autopilot e Full Self-Driving (FSD).“.

Questo guasto del software”provoca il guasto di diverse funzioni controllate dal computer come dispositivi di sicurezza attivi, fotocamere, GPS, navigazione e stime della portata“, descrivono.

Richiamo dei veicoli difettosi, una possibilità?

Potrebbero verificarsi problemi durante la produzione del veicolo, sebbene “non è comune“, spiega Christophe Dubon della Federazione dell’industria automobilistica e ciclistica (FEBIAC). Nella maggior parte dei casi, il produttore effettua un richiamo del veicolo. “Succede e di solito viene fatto anche preventivamente“, aggiunge quest’ultimo.

Attualmente Tesla non ha comunicato ufficialmente la situazione. Olivier e Bryan dovranno pazientare e attendere ancora qualche mese prima di poter godere appieno delle loro nuove vetture.

Le tue testimonianze ci avvisano di un problema con la fotocamera del software dell’auto Tesla Model 3

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