Lewis Hamilton ha ufficialmente iniziato un nuovo capitolo della sua carriera in Formula 1 con la Ferrari, lasciando il segno nella famosa fabbrica di Maranello. Al suo arrivo lunedì, il 40enne campione britannico è stato accolto da una folla di fan entusiasti fuori dai cancelli della fabbrica, dopo diverse settimane di prese in giro sui social media da parte di Hamilton e del team.
Un primo giorno memorabile per Hamilton

Questa prima giornata alla Scuderia Ferrari è stata segnata da traguardi importanti. Oltre alle sessioni fotografiche, Lewis Hamilton ha incontrato i membri chiave della squadra che giocheranno un ruolo centrale nella sua ricerca per un ottavo campionato del mondo.
Hamilton si è subito calato nel ruolo di pilota Ferrari, partecipando alla sua prima sessione con il simulatore di squadra. Tuttavia, come ha sottolineato, non c’è niente di più illuminante dell’esperienza in pista. Tuttavia, a causa delle restrizioni sui test, i piloti dovranno attendere fino al lancio ufficiale dell’auto del 2025 a febbraio prima di poter sedersi sul modello da pista. Nel frattempo Lewis e Charles viaggeranno su due vecchie monoposto.
Le prime richieste di modifiche


Dal suo primo giorno a Maranello, Lewis Hamilton non ha esitato a richiedere modifiche al volante della vetturauna mossa che segna l’inizio del suo adattamento ai sistemi Ferrari, che sono molto diversi da quelli Mercedes. Secondo un rapporto del media Autosport, Hamilton ha richiesto specificamente modifiche alla configurazione del volante. Sebbene i dettagli esatti di questi aggiustamenti rimangano poco chiari, sembra che queste modifiche riguardano la disposizione dei pulsanti. Hamilton, abituato ad un certo modello in Mercedes, sta cercando una configurazione più adatta alle sue esigenze, soprattutto in condizioni di gara ad alta velocità, dove deve essere in grado di modificare rapidamente le impostazioni della vettura.
Adattarsi al nuovo ambiente Ferrari


Un’altra sfida per Hamilton sarà adattarsi all’ambiente Ferrari, costruendo al contempo un rapporto di lavoro efficace con Riccardo Adami, il suo nuovo ingegnere di pista. Infatti, Peter Bonnington, il suo ex ingegnere alla Mercedes, è rimasto con la sua ex squadra per concentrarsi su Andrea Kimi Antonelli. La transizione avviene quindi in un contesto di cambiamento, dove ogni dettaglio conta affinché Hamilton possa soddisfare le aspettative della Ferrari.
Ricongiungersi con un vecchio amico?
Tuttavia, Lewis Hamilton potrebbe trovare alcuni parametri di riferimento. Si dice che il pilota si riunirà con la sua ex fisioterapista, Angela Cullenche ha lavorato per 6 anni con il sette volte campione del mondo. Infatti, Lewis ha creato una società associativa Project 44 con l’obiettivo di gestire tutte queste attività sportive e Angela Cullen è stata recentemente reclutata lì. C’è quindi una forte probabilità che lei sarà nuovamente al suo fianco durante i fine settimana del Gran Premio.