Non cambiamo una squadra vincente, non cambiamo i valutatori che valutano. Anche quest’anno la redazione di TrashTalk Notes cerca di condividere con voi i suoi bollettini il più spesso possibile. Oggi, gli Hornets hanno ospitato i Mavs nella partita di apertura dell’MLK Day.
#Charlotte Hornets
Marco Williams (6): poco successo sugli scatti per lui, ma un vero lavoro sotto i pannelli. Una bella partita pivot vecchio stile, che odora di benzina e gomme usurate.
Miglia Ponti (0) : come promemoria, dovrebbe languire in prigione con T-Bag.
Josh Verde (4): più Green Jean che Green Giant. Anche se si è difeso bene, l’esterno ha piantato non pochi colpi nelle spighe di grano…
Nick Smith Jr. (7): un inizio di partita puro in cui tutti i suoi tiri sono andati a segno. Junior è stato molto prezioso da lontano e ha approfittato meravigliosamente dei caviali di LaMelo Ball. La prossima volta aggiungerà un po’ di tartufo.
LaMelo Palla (7,5): È certamente suo fratello LiAngelo che attualmente sta facendo irruzione nel mondo della musica, ma è LaMelo ad essere gangx. Una frase che dovrebbe far piacere a Gazo e Tiakola.
Cody Martin (6): una partita molto completa per il gemello di Caleb, tuttavia le sue rimesse laterali erano sul punto di far desiderare a MLK di cambiare il suo cognome in Cody.
Moussa Diabaté (6): abbiamo avuto molta paura durante la sua brutta caduta sul coccige ma Moussa Diabaté è un tipo duro. Ancora solido nella racchetta, si comporta bene nella staffetta di Mark Williams.
Josh Okogie (5): il nuovo ragazzo era come un nuovo ragazzo… timido, in fondo alla classe, e ovviamente attirava l’attenzione. Niente come una lezione di educazione fisica per impressionare, sfortunatamente, a 2/8 stasera non c’era basket ma lancio del martello.
Seth Curry (5): sempre meno forte di suo fratello.
Vasilije Micic (5): nessun punto, ma tutto il resto.
# Dallas Mavericks
Daniel Gafford (8) : una grande partita al suo attivo stasera. La Gaffe era ovunque e mai come stasera meritava il suo soprannome. Un vero e proprio cantiere sotto i pannelli, senza gilet giallo, ma con le incudini nei tricipiti.
PJ Washington (4): tornando nella terra della squadra che lo aveva arruolato, voleva fare un brutto scherzo ai suoi compagni di squadra ma se ne andò con la sconfitta e la vergogna di una sconfitta contro gli Hornets. Pierre Chabrier contro Sylvain Levy.
Klay Thompson (4,5): Se fosse stato lui a sparare allora, Martin Luther King probabilmente sarebbe ancora qui e oggi non ci sarebbero tutti questi giochi. Negli ultimi secondi ha sferrato un tiro degno di “quando lasci che il perno catturi inavvertitamente la palla da 3 punti”.
Spencer Dinwiddie (5): Fortunatamente, Spencer Dinwiddie non è una criptovaluta, altrimenti molte persone si pentirebbero di aver investito in lui. Fortunatamente sono solo 3 quelli che credono ancora in lui e appartengono tutti alla sua stessa famiglia.
Kyrie Irving (6,5): la fine della partita sarà trasmessa in tutte le scuole BRAV-M. Lo zio Drew ha fatto una serie di scelte sbagliate. Palla persa, tiri forzati, tiro libero sbagliato… Crudele dopo aver portato i Mavs con Daniel Gafford, ma Kyrie ha fatto uno stronzo in questi ultimi minuti.
Colla maxi (3.5): nessun punto segnato in 14 minuti, una partita di Maxi Clébard.
Maresciallo nazista (4,5): ha giocato al posto di Klay Thompson in tempo di soldi. Fai quello che vuoi con queste informazioni.
Olivier-Maxence Prosper (5): O-Max è al massimo! Ha avuto un’opportunità per giocare ed è stato in grado di coglierla. Vitello ben fatto.
Kessler Edwards (5): E’ Kessler? È ora di andare a dormire per Edwards. Sì, finiremo qui.
Punteggio finale, 110 a 105. Francamente si potrebbe parlare di questo finale di partita, e anche dell’insieme di questi 48 minuti, in una puntata di Kamoulox. Non sono sicuro che MLK lo abbia mai immaginato.