Secondo un rapporto ufficiale di domenica, un vulcano nell’Indonesia orientale ha eruttato più di mille volte questo mese.
Il monte Ibu, situato sull’isola di Halmahera nella provincia delle Molucche Settentrionali, a est del vasto arcipelago, ha eruttato mercoledì, sollevando nel cielo una colonna di fumo alta quattro chilometri.
L’Agenzia geologica indonesiana ha quindi alzato il livello di allerta del vulcano alla soglia più alta del suo sistema di quattro, portando le autorità locali a invitare i 3.000 residenti che vivono nelle vicinanze all’evacuazione.
Si è trattato di una delle 1.079 eruzioni del vulcano registrate dall’Agenzia geologica indonesiana dal 1 gennaio, con colonne che hanno raggiunto altezze comprese tra 0,3 e 4 chilometri sopra la sua sommità, secondo i dati dell’agenzia raccolti dall’AFP.
L’ultima grande eruzione ha avuto luogo domenica all’1:15 ora locale (16:13 GMT) e ha rilasciato fumo alto 1,5 km.
“La cenere era grigia, di intensità da moderata a forte, e si spostava verso sud-ovest. Si è sentito un forte rimbombo fino al posto di osservazione del Monte Ibu”, ha detto domenica l’Agenzia in una nota.
Secondo la stessa fonte, solo domenica il vulcano ha eruttato 17 volte.
Circa 500 abitanti del villaggio più vicino al vulcano sono stati evacuati da mercoledì sera, mentre migliaia di altri si sono rifiutati.
L’Indonesia, un vasto arcipelago situato lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico, è soggetto a frequenti attività sismiche e vulcaniche.
L’attività vulcanica sul Monte Ibu, su un’isola dove vivono circa 700.000 abitanti, ha subito un’accelerazione da giugno, dopo una serie di terremoti. Il vulcano ha eruttato nove volte dall’inizio del 2025.
I residenti che vivono nelle vicinanze e i turisti sono stati invitati a evitare una zona di esclusione di cinque-sei chilometri attorno alla sommità del vulcano e a indossare maschere in caso di caduta di cenere.
Lo scorso novembre, il monte Lewotobi Laki-Laki, sull’isola turistica di Flores, a circa 800 km da Bali, ha eruttato più di una dozzina di volte in una settimana, uccidendo nove persone, ferendone 31 e costringendo all’evacuazione 11.000 persone.
