Jonas Vingegaard chiede il divieto del monossido di carbonio nel ciclismo

-
Jonas Vingegaard, il doppio vincitore del Tour de (2022, 2023), protesta contro una pratica che, secondo lui, distorce la concorrenza. Immagine: @ScreenShot

In un’intervista a Le Monde, Jonas Vingegaard ha chiesto a divieto di utilizzo del monossido di carbonio nel ciclismo. Il corridore del team Visma Lease a Bike sostiene che alcuni team utilizzano la sostanza per migliorare artificialmente le proprie prestazioni, cosa che secondo lui è ingiusta e distorce la concorrenza. L’UCI sostiene questa richiesta e prevede di discutere un divieto nella prossima riunione.

Commenta la notizia vivi e segui la stagione ciclistica 2025 con la nostra community: clicca qui

Jonas Vingegaard, due volte vincitore del Tour de France (2022, 2023), chiede all’Agenzia mondiale antidoping (WADA) di vietare l’uso del monossido di carbonio nel ciclismo. Nell’a intervista a Le Mondeil corridore danese del team Visma-Lease a Bike denuncia una pratica subdola che, a suo dire, falsa la concorrenza. “ Alcune squadre inalano regolarmente basse dosi di monossido di carbonio per simulare l’ipossia artificiale e migliorare le proprie prestazioni » spiega. “ Non è giusto. »

Un uso controverso

Il monossido di carbonio veniva originariamente utilizzato nei protocolli medici per valutare la capacità di assorbimento dell’ossigeno degli atleti. Lo stesso Vingegaard riconosce di averlo utilizzato in questo contesto: “ Il mio team lo utilizza prima e dopo un corso in quota per misurare il volume del sangue e la massa totale di emoglobina.. » Ma questa pratica, ancora legale, solleva interrogativi. Nel dicembre 2024, il sito Collettivo di fuga ha rivelato che diverse squadre, tra cui UAE Team Emirates e Israel-Premier Tech, hanno utilizzato monossido di carbonio. Alcuni corridori lo inalano regolarmente a scopo doping, sfruttando l’effetto dell’altitudine artificiale che genera.

Una posizione sostenuta dall’UCI

L’Unione ciclistica internazionale (UCI) ha già chiesto alla WADA di commentare l’argomento e prevede di discutere un divieto presso il suo comitato direttivo il 31 gennaio e il 1° febbraio. L’UCI si sta battendo affinché questa sostanza sia riservata ad un “ ambiente medico ».

Jonas Vingegaard diventa il primo corridore che usa il monossido di carbonio per chiederne pubblicamente il divieto. “ Questa pratica devia l’essenza dello sportt” insiste, chiedendo regole più severe per preservare la correttezza delle competizioni.

Leggi anche : Non perdere nessuna notizia sul ciclismo

-

PREV La Corte Suprema degli Stati Uniti respinge il ricorso di TikTok
NEXT Pronostico Boston Celtics Atlanta Hawks – NBA