Coppa dei Campioni. Senza brio, lo Stade Toulousain doma gli Sharks, una partita frustrante

Coppa dei Campioni. Senza brio, lo Stade Toulousain doma gli Sharks, una partita frustrante
Coppa dei Campioni. Senza brio, lo Stade Toulousain doma gli Sharks, una partita frustrante
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Shock a Durban questo sabato nella Coppa dei Campioni tra gli Sharks e lo Stade Toulousain. Leader del suo gruppo con dieci punti sul cronometro, il campione in carica ha sfidato Kolisi e diversi altri Springboks nella terza giornata. Un incontro sul quale si respirava aria di vendetta da entrambe le parti.

Se la gente di casa ha mostrato molta intensità, gli ospiti hanno avuto la prima vera occasione con uno sfondamento di Mauvaka e poi un’incursione in difesa di Dupont. Sfortunatamente, il suo passaggio non ha trovato le mani di Kinghorn. Dopo una sequenza difensiva, uno splendido 50/22 di Ntamack ha permesso al Tolosa di avere una grande opportunità. I grandi prendono in mano la situazione e Meafou segna con forza prima del 10′.

Il Tolosa domina, ma scivola

Gli uomini di Mola erano entrati bene in partita, ma nonostante tutto è mancata un po’ di precisione. Con passaggi mal aggiustati e rigori (5) concessi troppo facilmente (3-7, 14°). Nonostante solo il 39% di possesso palla, sentivamo che il Tolosa avrebbe potuto fare la differenza in qualsiasi momento, nonostante il caldo. È stato ancora una volta con un gioco dal piede lungo di Kinghorn che lo Stade si è invitato nel campo avversario. Ma la palla non è stata ben negoziata in touch. Pochi istanti dopo, una bellissima valigia di Dupont si è conclusa con un attaccante di Mauvaka. Ntamack non aveva le canne per andare nella Terra Promessa dopo il duro lavoro del suo amico al cardine.

Una buona sequenza del Tolosa su palla di recupero ha portato a un nuovo attaccante. Ma il Tolosa ha recuperato un rigore, ha scelto la linea laterale, ha contestato una mischia prima di espellere. Un’altra occasione mancata quando Lebel è passato in touch su passaggio di piede di Ntamack. Una partita giocata a ritmi falsi contro gli Sharks visibilmente stremati fisicamente e incapaci di accelerare. È con grande intelligenza che lo Stade sceglie il rigore al 35′. Il primo tentativo di Ramos in questa competizione per il Tolosa (3-10). Una corsa ai margini di Dupont ha permesso ai campioni in carica di chiudere il primo periodo con un nuovo rigore. Abbastanza per premiare gli sforzi. Ma considerando quest’ultimo, il punteggio avrebbe potuto essere maggiore (3-13).

Ramos prende lo stadio

A quel tempo, l’UBB era in testa al girone grazie al suo bonus offensivo già in tasca sul campo dell’Exeter. Determinati a riconquistare il loro posto, i tolosani lanciano il secondo atto con grande entusiasmo. Alla fine è stato lo scozzese Kinghorn a tagliare la linea di gesso degli Sharks dopo una superba chistera di Ramos. Che ha aggiunto due punti per realizzare il primo break (3-20). Con 23 falli di mano al 53esimo, questa partita non è stata proprio quello che i tifosi si aspettavano. La colpa in particolare è degli Sharks, lungi dal creare problemi ai pupilli di Mola.

Che hanno sfruttato efficacemente il gioco di calci di Ntamack con un nuovo 50/22 di qualità per offrirsi una grande occasione nei 22 metri avversari. Ma è ancora una volta una palla persa a fermare le intenzioni del Tolosa in zona gol. Il bonus offensivo era ancora lungi dall’essere nelle tasche degli ospiti. Mentre aspettavamo che la partita finisse in favore dello Stadium, sono stati gli Sharks a segnare alla fine del tentativo di ridurre il punteggio (6-20, 68esimo).

Niente di cui preoccuparsi per lo Stade Toulousain, che ha lasciato il Sudafrica con la terza vittoria in altrettante partite. Che si lasciano sfuggire il bonus offensivo e allo stesso tempo il primo posto nel girone a vantaggio dell’UBB. Bordelais che, contemporaneamente, ha superato quasi 70 punti a Exeter. Si deciderà tutto la prossima settimana con l’accoglienza del Leicester per il Tolosa e degli Sharks per il Bordeaux.

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