L’attrice, firmataria di una rubrica pubblicata a sostegno dell’attore nel dicembre 2023 in Le Figaroha rinnovato il suo sostegno all’attore, sul set di Jordan de Luxe.
« Non imbavagliamo la bocca di Depardieu che passa il tempo a farneticare ». Mercoledì 8 gennaio, sul set di “Chez Jordan” (C8), Brigitte Fossey è tornata sull’affare Gérard Depardieu. L’attore è incriminato per stupro ed è oggetto di numerose denunce per violenza sessuale.
L’attrice, che ha condiviso la locandina del film con l’attore I Valseuse nel 1974, confidò « non capire queste storie ». Auto “tutti sanno che Gérard è sempre stato un orco, un clown »sottolinea, facendo l’esempio della promozione dei film di Bertrand Blier, dove « scese dall’aereo dicendo “mangia, sete, vino, charolais, formaggio !” ». Ella aggiunge: « È un personaggio costantemente fuori dalla norma. ».
Prima di fare offerte: “Non possiamo giudicare qualcuno prima che intervenga la giustizia.. Come è possibile puntare il dito e dire “è colpevole”. Siamo in un Paese democratico e dobbiamo lasciare che la giustizia faccia il suo lavoro”. Il processo per violenza sessuale contro Gérard Depardieu, che confuta le accuse, si terrà nel marzo 2025.
L’attrice deplora soprattutto questo« Attualmente tutti lo evitano” Mentre“ha bisogno di lavorare”. Pur sottolineando la durezza della situazione. “È ancora difficile” lei crede. “Sono una femminista, ma avendo lavorato con lui, conosco la sua natura : È esplosiva” dichiara Brigitte Fossey che sostiene che l’attore “è sempre stato molto, molto, ben educato [elle]e molto corretto ».
« Non freniamo un vulcano »
Leggi anche
Caso Depardieu: Emmanuel Macron assicura di “non aver mai difeso un aggressore contro le vittime”
L’attrice racconta inoltre di aver sollevato l’argomento con la figlia di Gérard Depardieu, Julie, che era venuta a vederla recitare nello spettacolo. La Fontana nelle favole e negli appunti. « Per lei è il suo adorato papà, viene a casa sua per cena e ha bisogno di conforto »testimonia. Prima di concludere: « Non freniamo un vulcano ».
Oltre allo spettacolo Jordan de Luxe, Brigitte Fossey ha già mostrato pubblicamente il suo sostegno all’attore. È tra le 50 personalità del mondo della cultura, da Nathalie Baye a Pierre Richard o Carla Bruni, ad aver firmato una rubrica a sostegno dell’attore in Le Figaro nel dicembre 2023, invitando a non sostituirsi alla giustizia e a consentirlo « colosso del cinema » per continuare a giocare.