La pausa invernale avvenuta dopo la 14a giornata e la trasferta ad Andrézieux il 20 dicembre (0-0) è stata sfruttata in diversi modi dal Bergerac Périgord FC. Con il riposo innanzitutto, subito dopo questa partita. Anche con il lavoro, dalla ripresa il 2 gennaio. E anche dietro le quinte, visto che la rosa di Yassine Azahaf è cresciuta in questo inizio d’anno in pieno mercato.
Mentre l’elenco degli infortunati è stato notevolmente ridotto, il Bergerac Périgord FC ha visto l’arrivo di un giocatore a centrocampo: Adama Niakhaté. Quest’ultimo ha giocato sette partite con i colori del Chantilly, 11° nel girone C della Nazionale 2, nella prima parte della stagione. “È una dimensione piccola, un ambiente dinamico, recupero e staffetta”, descrive il tecnico del Bergerac.
Uno per riga?
È possibile che questo arrivo non sia l’unico registrato dal club del Périgord durante questa finestra di mercato. Si va avanti con la trattativa per un portiere, che potrebbe firmare già la prossima settimana, e si fanno altre riflessioni su due ruoli: un centravanti e un difensore. “L’ideale sarebbe avere un rinforzo per linea”, afferma Yassine Azahaf.
Il numero della squadra di punta della BPFC non è mai stato così quantitativamente significativo. Il gruppo che lavora tutta la settimana per la N2 era già composto da 23 giocatori di movimento e tre portieri dall’arrivo di Valentin Liénard e Djakaridja Soro a metà ottobre. Sarà necessario aggiungere da una a quattro reclute. Con un solo obiettivo: chiedere il mantenimento, essendo il BPFC per il momento retrocesso.
Calendario sconvolto
Rinviato l’incontro previsto per sabato 11 gennaio contro il Rumilly/Vallières, un decreto comunale vieta l’accesso ai campi di calcio del Bergerac (Campréal, la Catte, le Pont-Roux, le Stella). Questo rinvio dell’ultimo minuto non ha influito sulla settimana del Bergeracois, che ha lavorato in previsione di questa partita fino a venerdì 10. La partita potrebbe svolgersi sabato 1 febbraio, primo fine settimana libero in calendario.