TRIBUNA COLLETTIVA – In un appello alla comunità internazionale, più di 160 personalità ucraine invocano l’approccio sbagliato per porre fine alla “grande guerra” di Putin.
Il testo intitolato “ Non placare il male » delinea la visione dell’Ucraina sugli obiettivi sovversivi a lungo termine della Russia e descrive i possibili scenari – positivi o negativi – a seconda della scelta fatta dall’Occidente. Quello della fermezza, che porterebbe a una pace duratura, o quello della pacificazione, che spingerebbe Putin a continuare la sua aggressione a tutto campo (leggi i nomi dei firmatari sul nostro sito).
L’anno 2025 porta molta incertezza ma anche molta speranza per l’Ucraina e l’Europa, mentre cerchiamo di trovare una soluzione reale a un problema complesso: come porre fine alla Grande Guerra. Come figure pubbliche e intellettuali dell’Ucraina, ci rivolgiamo ai leader mondiali e alla comunità internazionale, per condividere i nostri approcci alle sfide e alle aspettative future.
Innanzitutto vogliamo sottolineare che l’acquisizione di nuovi territori non è l’obiettivo principale della Russia in questa guerra…
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