Ancora alla ricerca della prima vittoria nel 2025, i Suns si sono recati in Indiana per cercare di rimettersi in carreggiata, ma tutto non è andato come previsto con un’altra sconfitta, 108-126.
Se ad inizio stagione i Pacers faticavano a mettere insieme due prestazioni convincenti, nelle ultime settimane questa constatazione è cambiata e i Suns ne hanno pagato il prezzo.
Phoenix intendeva approfittare di questo incontro per rimettersi in piedi, tranne che così non è stato con una nuova sconfitta 108-126.
Kevin Durant ha però rilasciato i suoi soliti 25 punti, ben coadiuvato dai 20 punti di Devin Booker, solo che Phoenix si è dimenticato che il basket si gioca anche in difesa e a questi livelli ha avuto un tracollo, soprattutto al rientro dagli spogliatoi.
Perché se nel primo tempo le due squadre stanno insieme, nella ripresa l’Indiana decolla. I Pacers vanno sul 28 – 40 nel terzo quarto creando il primo gap.
I principali artefici del successo dei Farmers sono Tyrese Haliburton e Myles Turner che hanno saputo sfruttare le debolezze di Phoenix, in particolare l’interno dell’Indiana che si è divertito con il racket Cactus.
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Un’altra serata che dimostra che con Mason Plumlee come perno titolare, nessuna squadra può essere presa sul serio e i Suns non fanno eccezione.
Se la situazione comincia a essere allarmante per una squadra di Phoenix che ha vinto solo una delle ultime otto partite, i dirigenti non sembrano in preda al panico come Kevin Durant e Devin Booker, sorridono sui loro volti dopo questa notizia smascherata.
I Suns sorridono dopo la quarta sconfitta consecutiva pic.twitter.com/ZuTsj4hjuI
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Francia